Tutti gli articoli di Monolith Cocktail
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FUTURE KULT, “Future Kult” (Action Wolf Records / AWAL, 2022)
Un duo messicano che suona una inquietante "musica del futuro" è il consiglio mensile di Monolith Cocktail.
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LABELLE, “Éclat” (InFiné, 2022)
La tradizione Maloya e il classico sono rimodellati in una cosmologia di fusione che si espande sempre più
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[MC] Essiebons Special 1973-1984: Ghana Music Power House
Various ‘Essiebons Special 1973-1984//Ghana Music Power House’ (Analog Africa) 3rd December 2021 “Highlife”, a name that stuck, was first used to reference the class divide of...
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[MC] JAMAEL DEAN, “Primordial Waters” (Stones Throw, 2021)
L'acclamato prodigio del jazz e dell'hip-hop americano, Jamael Dean, sogna in grande con un nuovo ambizioso album.
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[MC] DAVID ORNETTE CHERRY, “Organic Nation Listening Club (The Continual)” (Spiritmuse, 2021)
Suoni intrecciati dell'Africa settentrionale e occidentale, il sub-continente asiatico e un melting pot di NYC degli anni '80.
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[MC] Uncommon Nasa, “Only Child” (Uncommon Records, 2021)
Il consiglio del mese da parte del blog scozzese Monolith Cocktail.
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[MC] Namgar, ‘Nayan Navaa’ (ARC Music, 2021)
I moscoviti Namgar elettrizzano le canzoni ataviche delle comunità etniche russe della Buriazia in un sorprendente album eclettico.
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[MC] CAN, ‘Live In Stuttgart 1975’ (Spoon/Mute)
I Can pubblicano l'album più atteso nella storia del gruppo dai tempi degli archivi di "Lost Tapes" nel 2012.
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[MC] Khalab & M’ Berra Ensemble, “M’ Berra” (Real World Records, 2021)
Khalab remixa musicisti del campo profughi M' Berra in Mauritania.
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[MC] Witch Camp (Ghana), “I’ve Forgotten Now Who I Used To Be” (2021)
Un disco di voci di donne oppresse e demonizzate accusate di stregoneria in Ghana: voci emarginate, che vivono e respirano una vita disperata, ma che...
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Sunny: Taiyō Matsumoto e l’auto dei bambini
Un'introduzione a "Sunny", manga del pluripremiato autore giapponese Taiyō Matsumoto.
