Dopo i riot londinesi, comprate un album digitale per aiutare le etichette indipendenti

Il magazzino della casa di distribuzione SONY/PIAS è stato devastato dalle fiamme durante i riot londinesi. In un primo momento in molti sui social network hanno reagito festanti alla simbolica devastazione di una major. In pochi sapevano che la stessa si occupa della distribuzione materiale di oltre 150 label più e meno note nel panorama internazionale indipendente.

Si pensi a XL/Beggars, Warp, Rough Trade, Domino, 4AD, Sub Pop, Secretly Canadian, Jagjaguwar, Drag City, FatCat, Kompakt, Mute, Ninja Tune, Vice, Soul Jazz e la Thrill Jockey che ha già comunicato di aver perso quasi 200mila sterline.

Da qui il drammatico e commovente messaggio della Association of Independent Music UK, la confidustria dell’indie britannico:

“Gli autentici appassionati di musica possono dimostrare il loro supporto per la comunità delle label indipendenti e aiutarle a sopravvivere da questo disastro comprando un album digitale da un rivenditore britannico o un supporto fisico se rimasto nel vostro negozio di album di fiducia.
In questo modo le etichette saranno in grado di realizzare nuovamente quei cd e quei vinili nel minor tempo possibile per rifornire soprattutto i negozi di cd colpiti dai riot”.

L’elenco delle label danneggiate lo trovate qui, Kalporz nel suo piccolo farà il suo, sta alla vostra passione e alla vostra disponibilità unirvi all’iniziativa.

Queste invece le immagini dell’incendio alla SONY/PIAS di Enfield:

(Piero Merola)

9 Agosto 2011

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