"Barragán" non si discosta dal feeling degli ultimi lavori, in bilico tra pop barocco e vena sperimentale.
Riverberi e presenze fantasmatiche, suono gelido, eppure abitato. Ma qualcosa non torna.
L'album più pop del trio è anche il loro vertice per compattezza ed entusiasmo.
Non c’è nulla di newyorchese in giro che risulti essere così poco newyorchese, non c’è nulla di pop che risulti essere così frastagliato, non c’è...
È o non è un "album gemello" a "Last Two Pages of Frankenstein"? Sicuramente è una netta ripartenza.
Un'intervista alla band punk punk inglese prima della loro data brasiliana.
Ovvero come una band rimane sulla breccia dell'onda essendo semplicemente se stessa.
Un incandescente e criptico album di art pop coraggioso e sperimentale
Segue "I Am Easy to Find", pubblicato nel 2019
Il secondo LP del gruppo britannico esce per la 4AD