L’agenda dei Live della settimana (#37, 2022)

Non solo SOHN, ecco alcune dritte per la settimana in arrivo.

Martedì 13 Settembre – WORKING MEN’S CLUB, Circolo Magnolia, Milano

I Working Men’s Club hanno esordito nel 2020 coon un disco (omonimo) tra i più interessanti dell’anno. Vengono dal West Yorkshire inglese, li guida lo sfrontato diciottenne Sydney Minsky-Sargeant capace di conciliare la curiosità verso l’escapismo della scena rave con il brodo primordiale post-punk. L’album vede alla produzione Ross Orton (The Fall, M.I.A., Arctic Monkeys), tra intrecci di chitarre, synth mascherati da batterie e i demo ruvidi ed elettrizzanti di Minsky-Sargeant. Lo scorso 15 Luglio è uscito il secondo capitolo “Fear Fear” per Heavenly, ancora con Orton in cabina di regia. Biglietti: 18,00 € + d.p. Prevendite su Ticketmaster

Giovedì 15 Settembre – SABA, Biko, Milano

L’americano Tahj Malik Chandler, in arte SABA, ritorna al BIKO con The Back Home Tour. Ha iniziato la sua carriera come uno dei front guy dei Pivot Gang, influenzato dal rap del Midwest di Lupe Fiasco, Bone Thugs-n-Harmony e Kanye West. Con Bucket List Project nel 2016 ha pubblicato rapidamente un primo album di successo. Quello che seguì fu una storia impressionante e un discreto elenco di collaborazioni: Chance The Rapper, Mick Jenkins e Noname. Nei suoi testi, il rapper di Chicago affronta i problemi e i conflitti che ha dovuto affrontare nella sua città natale in giovane età, elaborando preoccupazioni e perdite interiori che il suo ambiente ha portato con sé. Apre il concerto Gaidaa, artista di Eindhoven, tratta il soul, R&B e jazz con un ritmo meraviglioso e una voce straordinaria. Nel 2018 ha fatto la sua prima apparizione in ‘A Storm On A Summers Day’ di Full Crate. L’anno scorso è stato pubblicato il primo album ‘Overture’, con il contributo di Jarreau Vandal, Joshua J e lo stesso Saba. Info e biglietti su vivoconcerti

Venerdì 16 Settembre – IAN SVENONIUS aka ESCAPE-ISM, Liuteria Diego Suzzi, Cesena

Icona della controcultura, attivo sin dalla fine degli anni ’80 sulla scena hardcore punk di Washington, è noto per essere stato il cantante di Nation of Ulysses, The Make-Up, Weird War e Chain & The Gang (questi ultimi ancora in attività), oltre che per i progetti solisti dietro gli pseudonimi David Candy e Escape-Ism. È considerato una colonna dell’underground grazie al suo approccio musicale sperimentale e ai suoi testi fortemente politicizzati. Performer straordinario e controverso, colto e provocatorio, Ian Svenonius è anche autore di numerosi Pamphlet tra cui The Psychic Soviet (2006), Supernatural Strategies for Making a Rock ‘n’ Roll Group (2013) e Censorship Now!! (2014), tradotto in italiano da Nero/Not. Ingresso gratuito.

Venerdì 16 Settembre – LA FEMME + POST NEBBIA, Doss, Trento

Una ricca proposta quella del Poplar Festival. Ecco il programma:
DAY 1 ~ 15 settembre
Psicologi – Tredici Pietro – Fuera
 – Galea – Dasplan
DAY 2 ~ 16 settembre
Nu Genea (live band) – La Femme – Post Nebbia – Luca Bais – Delicatoni
DAY 3 ~ 17 settembre
Massimo Pericolo
 – Tutti Fenomeni – Ceri (aftershow) – Thru Collected – Ele A – Skiantantonio
DAY 4 ~ 18 settembre
Cosmo – Pop X – Whitemary – Arssalendo – Martenot
DAY 1, 2, 3, 4 = 16,50 €; ALL DAYS (ABBONAMENTO 3 GIORNI) = 48,50€
Poplar è un progetto di Entropia APS. Sei anni fa Poplar era il sogno di un gruppo di universitari di rendere Trento più viva, più aperta ai giovani e alla cultura. Oggi è il festival di chi cerca l’incontro e non lo scontro, di chi non protesta ma propone, di chi crede che la musica vada fatta per passione, perché la passione unisce. Info e biglietti sul sito del Festival.

Sabato 17 Settembre – CALIBRO 35 + KOKOROKO, Studi di Cinecittà, Roma

Spring Attitude Festival è il festival dedicato alla musica contemporanea, alle nuove sonorità e alla ricerca sperimentale avanzata, con particolare interesse per le ultime tendenze generazionali. Nella tre giorni di concerti tra le location di Alcazar Live-Trastevere e Studi di Cinecittà si succederanno artisti tra i più disparati come Todd Terje, IOSONOUNCANE, Nu Genea, Ellen Allien con apici i set dei Calibro 35 (plays Morricone) e Kokoroko, reduci dal convincente esordio “Could We Be More”. Biglietti su Dice

Sabato 17 Settembre – JOSHUA RADIN, Arci Bellezza, Milano

Joshua Radin è pronto a tornare su due palcoscenici nel nostro paese in versione unplugged solo: sabato 17 settembre 2022 all’Arci Bellezza di Milano e mercoledì 21 settembre al Monk di Roma. La title track che apre “Here, Right Now”, debutto su Nettwerk, è tutta incentrata sul vivere ogni singolo momento. E pensare che negli anni zero stava cercando di farsi strada come sceneggiatore a New York, ma quando i suoi tentativi fallirono iniziò a suonare la chitarra per sfogarsi: scrisse una canzone e la suonò per il suo amico Zach Braff, protagonista di Scrubs, che gli suggerì di inviare un demo al produttore della serie. Da quel momento ha accumulato oltre 350 milioni di stream su Spotify, e la sua musica è stata inserita in oltre 150 programmi TV, spot pubblicitari e film. Opening Zuin: progetto nato nel 2016 con la voglia di raccontare storie, sentimenti e sensazioni. Nell’aprile 2017 partecipa alla finale di Special Stage di Officine Buone, ricevendo il Premio Social, fino ad arrivare nel 2018 al prestigioso palco del Primo Maggio a Roma. Nel 2020 è tra i finalisti del premio De Andrè esibendosi all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Prevendita su Dice