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Mercoledì 18 Giugno – MASSIVE ATTACK, Parco della Musica, Segrate (MI)
I Massive Attack tornano a Milano presso il Parco della Musica, in via Enzo Jannacci a Segrate, nell’ambito di Unaltrofestival 2025. Il gruppo formato da Robert Del Naja e Daddy G a fine anni ottanta è considerato l’inventore del Trip Hop, utilizzando i campionamenti elettronici e unendo dub, hip-hop, reggae e un pizzico di rock. Alcune delle composizioni più riconoscibili della loro produzione si distinguevano per l’assenza di ritornelli, caratterizzandosi invece per atmosfere drammatiche intensamente trasmesse attraverso l’uso di crescendi di chitarra distorta, sontuosi arrangiamenti orchestrali o loop di basso incisivi. Il ritmo della loro musica si discosta spesso dalla vivacità prevalente nella scena dance britannica, risultando più lento e riflessivo. Biglietti a questo link. Le altre date sono il 19 giugno a Ferrara (Ferrara Summer Festival), il 21 giungo al Medimex di Tarnto, il 22 giugno a Napoli (Arena Flegrea) e il 24 giugno a Gorizia (Casa Rossa Arena).
Mercoledì 18 Giugno – FONTAINES D.C. + SHAME, Ippodromo delle Capannelle, Roma
La band irlandese, nominata ai Grammy e vincitrice di un BRIT Award, con il quarto album “Romance”- pubblicato lo scorso 23 agosto da XL Recordings e prodotto dal geniale James Ford (Blur, Arctic Monkeys, …) – ha già incantato fan e critica con le sue 11 tracce potenti e coinvolgenti. Ad aprire il concerto ci saranno i londinesi Shame, in procinto di pubblicare un nuovo lavoro che affermano essere vicino alle sonorità degli esordi – e noi ce lo auguriamo, ndr. Biglietti a questo link. Esaurite le date di Bologna e Milano.
Mercoledì 18 Giugno – JOSEPHINE FOSTER, Mita, Brescia
Definita “sirena del folk americano”, con una formazione lirica da soprano abbandonata in favore di un approccio radicalmente personale, Josephine Foster attraversa territori che sfuggono a ogni classificazione: il blues primitivo degli Appalachi, il fado portoghese, le fiabe e i lieder, la poesia di Emily Dickinson e García Lorca. Ogni suo album è un universo a sé, sospeso tra sogno e liturgia, tra canto sacro e radice popolare. Il suo ultimo lavoro, Domestic Sphere, ne è un esempio straordinario: suoni domestici e quotidiani – voci, campane, passi, insetti – diventano materia musicale, tessuti con la chitarra e la voce in un paesaggio intimo e ipnotico, in cui natura e memoria si fondono. Ingresso a 15 Euro.
Giovedì 19 Giugno – OCTOBER DRIFT, Giardini Filippo Re, Bologna
Gli October Drift vengono dal Sud Ovest dell’Inghilterra e sono Kiran Roy, Alex Bispham, Chris Holmes e Dan Young. Dopo aver affrontato molte sfide come problemi personali, la pandemia e tensioni sociali, janno pubblicato il loro terzo album, Blame The Young, il 27 settembre 2024, via Physical Education. Questo lavoro riflette la crescita personale della band e un senso di viaggio e spiritualità, con canzoni che parlano di ribellione, solidarietà e accettazione. Tra i brani ci sono pezzi energici come “Demons” e canzoni più oscure, vedi “Nothing Makes Me Feel”, che esplora le complicazioni delle relazioni. Altri pezzi come “Borderline” affrontano temi di ansia e ribellione contro le difficoltà quotidiane. Un appuntamento BOtanique, qui il link per sottoscrivere l’abbonamento (10 Euro).
Giovedì 19 Giugno – GOOD RIDDANCE, Beky Bay, Bellaria-Igea Marina (RN)
I californiani Good Riddance, voce vitale della scena punk dal lontano 1986 e tra i nomi di punta della Fat Wreck Records, annunciano il tour europeo 2025, in partenza a giugno, che include una data al Circolo Magnolia di Milano (18 Giugno) e al Beky Bay, durante la prima giornata del Road to Bay Fest, ad ingresso gratuito. Prima di loro Beerbong e Stanis.
Venerdì 20 Giugno – MOGWAI + SPIRITUALIZED, Parco BussolaDomani, Lido di Camaiore (LU)
I Mogwai sono una band post-rock formata nel 1995 a Glasgow e composta da Stuart Braithwaite (chitarra, voce), Barry Burns (chitarra, pianoforte, sintetizzatore, voce), Dominic Aitchison (basso) e Martin Bulloch (batteria). Dal 1997, il gruppo ha pubblicato undici album in studio, l’ultimo dei quali, The Bad Fire, è uscito il 24 gennaio 2025. Gli Spiritualized di Jason Pierce sono fermi a quel Everything Was Beautiful datato 2021, ma non è escluso che propongano per intero l’album classico Pure Phase come fatto nelle ultime tappe europee. In ogni caso, imperdibile. Il weekend de La Prima Estate continua con Air, TV On The Radio, Yard Act: tutte le info e i biglietti in vendita a questo link.
Venerdì 20 Giugno – PRIMAL SCREAM + ST VINCENT, Medimex, Taranto
Doppio appuntamento con due icone della musica alternativa. St. Vincent porta sul palco la sua energia eclettica rinata con il brillante All Born Screaming, tra chitarre taglienti e arrangiamenti sofisticati; i Primal Scream guidati da Bobby Gillespie arrivano a Taranto con il loro mix di rock, psichedelia e dance come nell’ultimo lavoro Come Ahead, che segna il ritorno al desk di David Holmes. Due performance consecutive e imperdibili (anche per il prezzo) sul palco allestito sulla rotonda del lungomare.
Sabato 21 Giugno – GRINGO STAR, Contrà dei Burci, Vicenza
Tra doo-wop, R&B e rock’n’roll sognante, i fratelli Nick e Peter Furgiuele da Atlanta fanno tappa in Italia (Faenza, Fano, Prato, Parma e Vicenza tutte a ingresso gratuito) per presentare il nuovo album, l’ottavo, Sleep To Dream, uscito per Dizzybird Records.