[IT-alien] L’emilia dark e rarefatta di Ibisco

Dentro la musica di Ibisco, alias di Filippo Giglio, bolognese classe ’95, germogliano i desideri e le paure incofessate della provincia emiliana. Il nuovo singolo “Pianure” è uscito il 5 maggio, per V4V Records (Virgin Records/Universal Music Italia/Sony ATV), accompagnato da un videoclip diretto da Letizia Giorgio.

Potrebbe essere un'immagine in bianco e nero raffigurante 1 persona e il seguente testo "IBISCO PIANURE"

Disillusioni, pensieri e pulsioni, che nascono e trovano il loro sfogo naturale in pianura. La stessa che cantava Lucio Dalla, a un passo forse, nella mente del cantautore, da Berlino e da Manchester; dai Joy Division e dalla new wave.

La pianura per Ibisco è “un grande spazio di coscienza capace di riflettere i momenti di solitudine propri di chi non sa fare a meno di perdersi dentro sé.Il brano descrive la forza di una Emilia rabbiosa e malinconica in cui risaltano suoni crepuscolari e effettati, persi tra il rumore di un irrigatore, rivestiti da accenti elettronici.

“Quì i pensieri invecchiano allo stesso ritmo dei corpi, perché lì si incastrano e non se ne vanno più. La solitudine è un’opportunità di vivere internamente. Le birre, il suono del fiume, la droga di riserva, un sogno da odiare.”(Ibisco). Pianure” è il terzo singolo dopo “Ragazzi” e “Meduse” e anticipa il debut album che uscirà nei prossimi mesi.

(Eulalia Cambria)