Foto di Elizabeth Weinberg
Cogliere l’attimo fuggente. I sei minuti di “By Foot By Sea” fotografano uno stato d’animo onirico: trovarsi nell’arcipelago delle isole Åland e assistere al sole di mezzanotte*. Un tramonto eterno. Jeremiah Chiu e Marta Sofia Honer, entrambi facenti parte della scena musicale sperimentale e d’improvvisazione di Chicago prima e di Los Angeles poi, sono gli autori di questo carpe diem sonoro: i viaggi isolani nel Mar Baltico dei due musicisti diventano l’anima di una musica (d’)ambient(e) che racconta l’atmosfera magica di un luogo. Suoni come immagini in movimento: le improvvisazioni con la viola della Honer, le registrazioni sul campo, le sperimentazioni con i synth modulari di Chiu dipingono quello che non possiamo vedere ma solo immaginare.
L’11 marzo la International Anthem pubblicherà la raccolta delle registrazioni del duo, “Recordings from the Åland Islands”.
* “È un pezzo riflessivo, ambientato nelle ore serali e notturne in cui il sole si libra lungo l’orizzonte […] ma senza mai andare via del tutto” (Jeremiah Chiu, Ghettoblaster Magazine)
(Monica Mazzoli)
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