La Top 7 della settimana (#38, 2018)

La nostra consueta rubrica sulle cose to be listened uscite negli ultimi sette giorni.

#7. Salopecia, “Jerky”

Ho dato retta al comunicato relativo al lancio di questo pezzo soltanto per via del nome, lo ammetto. Sappiate che lo fanno in tanti. L’istinto e la curiosità però sono stati ben ripagati: Salopecia qualche minuto del vostro tempo se lo merita. Nativo di San Francisco ma trasferitosi da anni a Parigi, il producer ha appena pubblicato “Jerk”, il singolo tratto dall’album di debutto “Meanderthal”: un frullato di distorto e convulsivo di influenze hip hop anni ’90 e sperimentazioni elettroniche.

#6. Ash Koosha, “Fukushima”

Una delle recensioni che avevo prenotato per questo mese era quella del nuovo disco di Ash Koosha, il produttore di origini iraniane che da anni si dileggia nel creare musica dal sapore avanguardista. Questa settimana è uscito “Return 0”, il suo nuovo disco, che da come dice il diretto interessato è prodotto attraverso l’uso di sistemi di intelligenza artificiale: non ho capito bene in che termini, nonostante le parecchie interviste, ma mi pare comunque una cosa che vale la pena raccontare. Tornando alla recensione: non la scriverò, penso che sia abbastanza questa segnalazione: ecco il video di “Fukushima”.

#5. Dieci anni di Mexican Summer

Il prossimo 17 novembre a Brooklyn andrà in scena il festival della Mexican Summer in onore dei suoi primi dieci anni. Il festival si chiamerà “A Decade Deeper”, e la line-up finora annunciata vede tra i protagonisti Ariel Pink, Connan Mockasin, Allah-Las, Drugdealer, Jefre Cantu-Ledesma. “A Decade Deeper” è anche il titolo della compilation celebrativa, di cui è uscito il primo estratto: eccolo qui sotto.

#4. Jmsn, “Real Thing”

“Soul bianco” è una definizione che può sempre far arricciare il naso. Se vi sta succedendo, provate a distendere i muscoli facciali con questa “Real Thing”, presa dall’ultimo disco di Jmsn, “Velvet”, in uscita proprio questo venerdì.

#3. Any Other, “Capricorn No”

Come dice bene @nonno_indie: “Hai sentito che è uscito il nuovo disco di Any Other? Finalmente qualcosa che mi piace”. Bentornata Adele, bentornati Any Other. Il nuovo album “Two, Geography”, che abbiamo recensito qui, è un disco che mi fa far pace con quel genere che possiamo chiamare “indie-rock” che da un po’ fatica ad interessarmi ancora. Questo è l’ultimo singolo estratto.

#2. Gallant, “TOOGOODTOBETRUE”

Dopo qualche cover, Gallant e Sufjan Stevens continuano la loro collaborazione musicale con questa nuova “TOOGOOTOBETRUE”, in cui la voce di seta del cantante r&nb si mescolano a quell’inconfondibile pizzicato di chitarra che ci scalda sempre il cuore.

#1. Sandro Perri, “In Another Life”

Va bene, va bene: è uscito la scorsa settimana ma la sua settimana è questa. “In Another Life” di Sandro Perri è un gioiellino ambient-pop così dolce e delicato che non può non conquistarvi. Lo scrivo, conscio di scrivere un’esagerazione: se vi manca Arthur Russell questo è il disco che fa per voi. Questa è la title-track: dura 24 minuti. Troppo pochi.