L’agenda dei Live della settimana (#9, 2023)

Pesa sulla settimana la cancellazione dell’unica data del tour dei Death Cab For Cutie al Fabrique di Milano, ma c’è da rifarsi nella stessa location sabato 4 con Mezerg. The Cherry Pies, progetto di Stefano Isaia dei Movie Star Junkies, di scena a Torino (Magazzino Sul Po) sabato 4 Marzo; mentre domenica 5 Marzo grande attesa per gli australiani Pleasure (Quindi Records) al Nof di Firenze.

Martedì 28 Febbraio – RICO, Trenta Formiche, Roma

Riccardo Gamondi si interessa di distorsione sia audio che mentale dal 1993, sul suo percorso ha iniziato delle attività che mantiene nel tempo, le più rilevanti: nel 2001 fonda gli Uochi Toki assieme a Napo (Lapis Niger), mentre nel 2003 concepisce lo studio di registrazione Fiscerprais e fonda la radio in streaming di Rap\Noise Radio Merda Malata. Fa inoltre parte della Band EnSync con Bastien Champenois (Daikiri) e del progetto La Morte (con Giovanni Succi). Nella sua proposta musicale si riversa tutto il suo vissuto: crudo, diretto, loud. Di natura mite rimane coinvolto spesso in risse con persone che gli chiedono musica Psy-Trance. A supporto l’esordio di un progetto artico che suggella la fratellanza interspecie tra l’Orso Polare trombonista Federico “Nanoq” Proietti ed il quartetto di Beluga di Andrea “Tuktu” Rinaldi dei Tuktu and the Belugas Quartet, quando lo strumento a fiato dal timbro cavernoso e dalle melodie orsine incontra i loop generati dalla chitarra stravolta dall’orchestra di pedali in un set in bilico tra l’improvvisazione e la scrittura lasciata dalle ciaspole nel Polo Nord. Ingresso gratuito con Arci.

Mercoledì 1 Marzo – DUNE RATS, Circolo Magnolia, Milano

Sound scavezzacollo, a cuor leggero e a dir poco trascinante, i Dune Rats sono tra gli esempi più divertenti e fuori di testa del punk australiano. Un’esplosione di energia e stage diving continui, con una colonna sonora che farebbe venir voglia di ballare e lasciarsi trasportare a chiunque. Soprattutto grazie all’intervento di Scott Horscroft (The Panics, Birds of Tokyo) come producer! I Dune Rats passeranno dall’Italia per una stringa di concerti che già si prospettano puro entusiasmo, resi ancora più eccitanti dai Beddy Rays, nel dettaglio giovedì 2 Marzo al Bronson di Ravenna e venerdì 3 marzo a Verona, The Factory. A questo link i biglietti per le tre date.

Giovedì 2 Marzo – PREOCCUPATIONS + GHOST WOMAN, Arci Tom, Mantova

Con tre dischi di successo alle spalle, “Viet Cong” del 2015, l’omonimo “Preoccupations” del 2016, e “New Material” del 2018, il quartetto post-punk canadese di Calgary fa ritorno con “Arrangements”. Pubblicato lo scorso 9 settembre via Flemish Eye, il disco è stato mixato da Graham Walsh (Holy Fuck) e masterizzato da Mikey Young (Total Control). “Arrangements” è comunque interamente autoprodotto dalla band nonchè registrato in due fasi, inizialmente al St. Zoo di Montreal (studio di proprietà del chitarrista Scott Munro) nell’autunno 2019, poi da remoto durante i mesi del lockdown. “Fondamentalmente il disco parla di come il mondo stia esplodendo e di come tutti se ne stiano fregando”, racconta il cantante Matthew Flegel. In apertura: Ghost Woman, moniker di Evan Uschenko per esprimere il suo interesse per il songwriting e la produzione musicale, messo a frutto dopo un certo numero di anni trascorsi a suonare come sideman in vari ensemble indie canadesi. Dopo il debutto omonimo del 2022, pubblicato da Full Time Hobby con grande successo di critica, “Anne, If” presenta una visione leggermente più ampia di ciò che Ghost Woman può offrire. 18 Euro alla porta. Martedì 28 Febbraio i Preoccupations sono attesi al Circolo Magnolia di Milano, mentre la data del Covo è sold out.

Giovedì 2 Marzo – MCCORMAN, Nub, Pistoia

Starring: Nicholas Remonidino – Stefano Calderano – Francesco Panconesi. La ricerca elettro-acustica di McCorman ha confini apparentemente poco definiti: si muove isolando quasi chirurgicamente un nucleo tematico, esplorandolo come l’occhio del fotografo esplora un manufatto meccanico; cesella elementi musicali, apparentemente decontestualizzati, offrendoli a un’osservazione profonda; altre volte ci restituisce invece un intero percorso di ricerca timbrica e sonora, spostando completamente il baricentro sull’evoluzione di un pensiero musicale. In questo costante avvicinarsi e allontanarsi, come un obiettivo fotografico, dall’oggetto musicale, sta tutta la ricerca di McCorman: ogni gesto musicale è dunque un inutile mezzo nel costante tendere ad essere se stessi. Ingresso libero.

Venerdì 3 Marzo – MARINA HERLOP, Sala Vanni, Firenze

Dopo le esibizioni al Primavera Sound, al Mutek e al Dekmantel Festival, il talento cristallino di Marina Herlop arriva finalmente a Firenze per la sua unica data italiana. In Sala Vanni la cantante, compositrice e pianista catalana presenterà dal vivo l’album “Pripyat” (PAN Records), salutato dalla critica come uno dei dischi di musica sperimentale più belli del 2022 e dedicato all’omonima città fantasma ucraina, scenario dell’esplosione della centrale di Chernobyl nel 1986 ed ora ecosistema reclamato dalla natura. Biglietto alla porta a 20 Euro.

Venerdì 3 Marzo – YONIC SOUTH, Splinter Club, Parma

Nati da un coito di John Dwyer alla guida di una Citroen Picasso alla ricerca di un kebabbaro, strafatto di San Miguel, i Yonic South sono la mafia dei Gabber con il Twix in tasca! Il trio incendiario – composto da membri di Bee Bee Sea e Miss Chain & the Broken Heels – suona un garage sporco ai livelli di una strada francese. Il primo EP “Wild Cobs” esce per La Tempesta International e da quel momento la band suona ovunque in Italia e poi esce dai confini nazionali con il primo tour europeo. Nel 2020 esce l’EP “Twix and Dive”. Nel 2023 gli Yonic South ritornano con un nuovo EP: “DEVO Challenge Cup”, uscito per Wild Honey Records. Opening: Diätpizza e Mambo Kids. Ingresso 5 Euro con Arci.

Venerdì 3 Marzo – NADJA + UOCHI TOKI, Circolo Dev, Bologna

Nadja e Uochi Toki in tour questo mese: venerdì 3 Marzo al Dev di Bologna; giovedì 16 Marzo allo Scugnizzo Liberato di Napoli; venerdì 17 Marzo al Trenta Formiche di Roma e sabato 18 Marzo al Circolo Arci Il Girone di Fiesole (Firenze). Dopo aver connubiato nel 2014 con il disco Cystema Solari (edito da Corpoc) e con diversi live set insieme, i Nadja e gli Uochi Toki si ricongiungono per portare in Italia, nei Balcani e in Grecia i loro suoni combinati. Da un lato le evocazioni di corde effettate drone dei Nadja esploreranno un metal che non è il solito acciaio, ghisa o ferro zincato bensì una gamma cangiante di rame, bario, alluminio, berillio, titanio, mercurio, cadmio, cromo. La forgiatura del duo canadese avverrà sotto le vostre orecchie e, con la dovuta immersione, vi condurrà in un dungeon sonoro fatto di raggi cosmici e vento solare. Dall’altro lato gli Uochi Toki, misceleranno scrittura parlata ed improvvisazione di elettronica strutturata mediante il sampling, per mostrarvi cosa possono combinare delle persone lasciate dietro una porta chiusa a intavolare discussioni a briglia sciolta con i gatti di Schroedinger, lasciando che si veda la parte non fotografabile di ogni metamorfosi. Ingresso 5 Euro con Arci.

Sabato 4 Marzo – LADY BLACKBIRD, Locomotiv Club, Bologna

“Essere nel leggendario Studio B, (la stanza di Prince), al Sunset Sound con la band e il mio produttore Chris Seefried è stato un momento rivoluzionario per me come artista. Mi ha aiutato a trovare un nuovo modo per esprimere chi sono e ha segnato la mia rinascita come Lady Blackbird”. Pur avendo le influenze più disparate, da Billie Holiday a Tina Turner, Lady Blackbird (nome di battesimo Marley Munroe) arriva da Los Angeles con uno stile e un’intensità emotiva impareggiabili. Il suo debut album “Black Acid Soul”, prodotto da Chris Seefried e suonato da una super band che comprende l’ex pianista di Miles Davis Deron Johnson, presenta un nuovo approccio al tipico idioma jazz, da parte di un artista con una voce audace e inconfondibile. Biglietti a questo link. Tante le tappe italiane per l’artista: domenica 5 marzo Bari – Teatro Forma; mercoledì 8 marzo Matera – Auditorium Gervasio con Orchestra Magna Grecia; giovedì 9 Marzo Taranto – Teatro Orfeo con Orchestra Magna Grecia; venerdì 10 marzo Milano – Santeria Toscana 31.

Sabato 4 Marzo – NU GENEA, Teatro Della Concordia, Torino

A quattro anni da “Nuova Napoli” i Nu Genea sono tornati con “Bar Mediterraneo”, un nuovo viaggio che proietta ancora più lontano i suoni del duo composto da Massimo Di Lena e Lucio Aquilina. Il Bar Mediterraneo dei Nu Genea è l’idea di uno spazio comune, dove le persone si incontrano e si fondono. Un luogo con le porte sempre aperte ai viandanti e alle loro vite, sempre esposte ai capricci della sorte. Lo si prova ascoltando la moltitudine di suoni che caratterizzano i brani: strati di strumenti acustici, voci e sintetizzatori che si uniscono in una miscela unica di timbri. Aprendo alle voci di tanti popoli diversi, separati dalle lingue ma uniti dal mare e dalla musica, la Napoli dei Nu Genea si fa vero luogo d’incontro. Biglietti disponibili su Dice.