L’agenda dei Live della settimana (#8, 2023)

Lunedì 20 Febbraio – TIMBER TIMBRE, Spazio 211, Torino

Timber Timbre è l’eclettico progetto capitanato dal canadese Taylor Kirk. Fin dal primo album omonimo del 2009, la band ha sempre cambiato formazione e abbracciato un ampio ventaglio di generi ispirati a un blues grezzo e paludoso, definito come “stupendo blues contratto, proveniente da un altro universo”, con una vocazione squisitamente cinematografica che ha permesso a molti brani di essere inseriti in film e serie TV come Breaking Bad, The Good Wife, Orange is The New Black, Russian Doll. Kirk e il progetto Timber Timbre hanno all’attivo sei album, la maggior parte dei quali nominati al Polaris Music Awards. Il nuovo disco “Lovage” è in uscita nella primavera del 2023. Ad accompagnare Kirk sono Mike Dubue (piano, synth e voce) e Adam Bradley Schreiber (batteria e percussioni). In prevendita su Dice: 20€ + ddp; Door ticket: 25€. Il tour dei Timber Timbre prosegue mercoledì 22 Febbraio al Monk di Roma e venerdì 24 all’Auditorium Novecento di Napoli.

Giovedì 23 Febbraio – JESSE MALIN, Druso, Bergamo

Torna in Italia Jesse Malin, beniamino della New York del Punk e dell’Underground, per il ventesimo anniversario del suo primo disco “The Fine Art of Self Destruction”. Rispettatissimo e molto apprezzato dai colleghi, Malin esordisce con il fulminante “The Fine Art of Self Destruction” prodotto dall’amico Ryan Adams, in cui troviamo Melissa Auf Der Maur degli Smashing Pumpkins ai cori. Il suo lavoro di maggior successo è “Glitter in the Gutter” in cui duetta con Bruce Springsteen in “Broken Radio” e che presenta il contributo alle chitarre di Josh Homme dei Queens of the Stone Age. Nel 2019 Malin ha dato alla luce “Sunset Kids”, lavoro prodotto da Lucinda Williams con la partecipazione di Billie Joe Armstrong dei Green Day. Lo spirito indipendente di Malin e la sua travolgente carica nei concerti ne fanno una sorta di personaggio di culto underground. Ad accompagnarlo Trapper Schoepp, cantautore folk di Milwaukee in procinto di pubblicare il nuovo album “Siren Songs”, prodotto da John Jackson (Jayhawks) e Patrick Sansone (Wilco), e registrato al Cash Cabin di Hendersonville, Tennessee. Biglietti a questo link. Jesse Malin è atteso anche venerdì 24 Febbraio al Bronson di Ravenna e sabato 25 al Corner Live di Treviso.

Venerdì 24 Febbraio – NAZAR (HYPERDUB), EXP, Roma

SUTH indaga i suoni futuri del Mediterraneo, esplorando le rotte parallele che tengono assieme le differenti sponde del nuovo Suono Meridiano, tra clubbing, sperimentazione elettronica e i ritmi di un continente immaginario fuori dallo spazio e dal tempo. Un progetto a cura di NERO e Gruppo Chimera, evento in collaborazione di Klang e Reyetto Tapes. NAZAR è un produttore angolano di 28 anni, cresciuto in Belgio fino alla tarda adolescenza, e poi tornato in Angola a seguito della guerra civile. Ora vive in Europa e pubblica dischi per la Hyperdub, dove suona il Rough Kuduro, come interpretazione dello stile di danza angolani, “armando” e traducendo l’approccio normalmente ottimista di questo genere per mostrarne invece il lato più duro e grezzo. Con questo approccio Nazar cerca di esaminare e digitalizzare con sensibilità la memoria collettiva della sua famiglia e il passato del suo paese, intrecciando storie orali e realtà politiche. A completare la line-up due DJ: Qursarina, proveniente dal Kazakistan e molto attiva nelle scene underground del suo paese. I suoi set consistono principalmente in tracce acid, breakbeat, electro, ma non si limita mai ad un genere specifico. Hishimura è un produttore e DJ con base a Roma. Il suo suono, legato alla sua esperienza a Londra, intreccia riferimenti a grime, jungle e hardcore. Il suo ep di debutto è uscito il 24 novembre scorso sull’etichetta belga Lieftuig. Inizio h. 21:30, ingresso 5 euro.

Venerdì 24 Febbraio – THE LEGENDARY PINK DOTS, Bloom, Mezzago (MB)

The Legendary Pink Dots, il combo psichedelico anglo-olandese, non finiscono di stupire. “Chemical Playschool vol. 21+22” è un concept nel quale un’indulgenza nelle ballate di lunga durata permette alla voce di Edward Ka-spel di coinvolgerci con il suo modo personale di raccontare storie ed in cui l’uso dei sintetizzatori ricorda una sorta di vintage space rock riadattato per l’epoca moderna. L’edizione limitata (299 copie) esce in un box nel quale oltre al CD, in un sacchetto di raso viola ci sono: DVD, cartolina, sticker ed un ciondolo con funghetto allucinogeno. Di questo inizio 2023 invece la ripubblicazione in digitale dell’esordio “Only Dreaming” (1981). Ingresso 15 Euro alla porta. Mercoledì 23 Febbraio sono di scena al Freakout di Bologna.

Venerdì 24 Febbraio – GEORGE EZRA, Mediolanum Forum, Assago (MI)

Tornato sulle scene con il singolo “Anyone For You”, che ha scalato le classifiche radiofoniche italiane ed europee, e dopo “Green Green Grass”, il secondo brano estratto dal nuovo album “Gold Rush Kid” in uscita il prossimo 10 giugno, George Ezra ha annunciato recentemente un tour che si terrà nelle arene del Regno Unito e partirà a settembre, anticipato dallo speciale concerto di luglio al Finsbury Park di Londra. Oltre all’annuncio del tour, Ezra ha stretto un sodalizio con YouTube Music per essere il loro partner per la sostenibilità del 2022, dichiarando: “Sono consapevole che il tour e la promozione di un disco abbiano impatto sull’ambiente, quindi sono lieto di annunciare la collaborazione con YouTube Music come partner per la sostenibilità per il 2022. Hanno generosamente fornito un contributo finanziario significativo per sostenere una causa da me scelta e sarà il “National Trust” che lavora duramente invertire il declino della natura e ridurre l’impatto del cambiamento climatico ripristinando i paesaggi. Insieme utilizzeremo direttamente questo denaro per piantare 17.000 alberi in tutto il Regno Unito”. Biglietti a questo link.

Sabato 25 Febbraio – CUT + FORTY WINKS, Covo Club, Bologna

Sabato 25 febbraio i CUT tornano al Covo per presentare “Dead City Nights”, il loro settimo LP in studio! L’album, in uscita per l’etichetta bolognese Improved Sequence, rappresenta un nuovo capitolo di una lunga storia che ha attraversato diverse stagioni del suono indipendente italiano e internazionale. Grazie alla propria incessante attività live, che li ha visti andare in tour più volte in tutta Europa e in particolare in UK, i CUT si sono costruiti solida reputazione di coinvolgente e selvaggia live band. Inoltre, la serata del 25 febbraio rinnova una tradizione consolidata secondo cui il battesimo ufficiale di ogni album dei CUT debba avvenire tra le mura di Via Zagabria 1, ovvero il luogo che ha visto nascere la band nell’ormai lontano 1996! In apertura: tornano finalmente sulle scene i Forty Winks: lo fanno con l’EP “Kids”, in uscita ben dodici anni dopo l’ultimo album “Bow Wow” (2011) e i due singoli (usciti per Covo Records) “Boys With The Beat” e “Memory Man” (2012). Partiti dal pop punk ai loro esordi, nel corso del tempo la band ha sempre più cavalcato l’onda di un genere “personale” che, grazie ai suoi ascolti, è ora contaminato da elettronica, punk 77, hip hop, power pop, per un sound pieno di punk attitude. 10 Euro alla porta.