INDIANIZER, “Radio Totem” (TEGA, 2021)

“Radio Totem” è il quarto album degli Indianizer e la prima collaborazione con TECA, la nuova label dei C+C=Maxigross. Si può trovare solo su Bandcamp con un’offerta di 5 euro e nelle parole della band, “nasce dall’esigenza di dare una forma al dolore, alla perdita e al senso di abbandono. Un inno oscuro alla consapevolezza di dover imparare a lasciare andare le cose, i momenti e le persone. Il TOTEM rappresenta ciò che non c’è più, ma che in qualche modo rimane. Abbiamo bisogno di antenati e non di fantasmi. La RADIO ci permetterà di trasmettere il suono attraverso il cosmo“. Nella sua realizzazione ha influito l’improvvisa scomparsa di Matteo Givone nel 2020, che ha visto il gruppo torinese formato da Salvatore Marano, Gabriele Maggiorotto, Massimiliano Zaccone e Riccardo Salvini stringersi intorno a materiale dai forti connotati spirituali e quasi privi di ritmo se si eccettuano i diciannove minuti finali intrisi di dub di “Tocca A Noi” e la corale “Loro Danzano Con Te”, con una chitarra funky e percussioni tribali.

Lavoro studiato nei minimi dettagli, “Radio Totem” si apre con “Impossibile pt. 1”: un brano tra gospel e elettronica guidato da un organo Hammond e che introduce subito una grande novità, il cantato in italiano (“Senza pianto nè dolore se ti scioglierà nel rancore perchè tornerai nell’ombra“). “Festa Di Lacrime Amare” porta i Radiohead di “Kid A” in territori più jazz, mentre “Dopo L’Estate” intensifica il lato analogico e suonato nel segno della sperimentazione del miglior Franco Battiato. “Impossibile pt. 2” riprende il tema conduttore della gemella ma aggiungendo la preghiera – tra tempi dispari e fiati che svolazzano liberi nel pattern di suoni ambientali – per un rito sacro che può svolgersi solo di notte; infine al centro delle sette tracce troviamo “Questa Guerra è Inevitabile”, forse il vertice del disco nel raccontare tanto la lotta interiore quanto l’equilibrio misterioso sui cui si regge la vita stessa (“Tu lotti per il tuo esercito, Non puoi perdere questa volta“).

“Radio Totem” degli Indianizer, con i suoi deliri psichedelici e l’utilizzo dell’elettronica al servizio di jazz e rock, potrebbe diventare l’album di riferimento per la musica indipendente degli anni a venire.

75/100

(Matteo Maioli)