[Playlist] Top 7 songs by Fricat

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Fricat
è il progetto di Joe Antani degli Apes On Tapes. Il suo primo album “Fricatism”, uscito da pochi giorni per Burnow / Fresh yo! Vodoorebels / Wasbridge Council , è un’interessante mix di beat elettronici, tribalismi, classicismi e derivazioni hip hop che prende vita grazie a pulsanti astrazioni compositive, in grado di cambiare repentinamente mood e sonorità.

È un disco che lascia intravedere influenze e riferimenti molto diversi tra loro. “Fricatism è un inno all’imbarstardimento”, dice la nota stampa. Per farci spiegare meglio il concetto, abbiamo chiesto a Fricat di raccontarci un po’ di più sul suo lavoro attraverso la selezione di sette canzoni.

Madvillain, “Great day”

Per questi versi:
«Couldn’t find a pen had to think of a new trick
this is what he wrote in cold blood with a tooth pick
on second thought is too thick
his assistant said “Doom, you’re sick”
he said “True” through acoustics»

Serge Gainsbourg & Fance Gall, “Les Sucettes”

Perchè Serge riesce ad essere un pervertito e gentiluomo, uno degli apici massimi dell’ascensione Fricatista.

Huun Huur Tu, “Ancient Shamanic Rock 1”

Il throatsinging suona molto mistico e mi coinvolge parecchio. Ne ho ascoltato un sacco per ricercare le sonorità di Fricatism.

Jethro Tull, “Locomotive Breath”

Gli assoli di flauto mi hanno fatto sempre uscire di testa.
Riesco difficilmente a non farmi coinvolgere quando li sento.

Tool, “Lateralus”

Per questo verso:
«To swing on the spiral of our divinity
and still be a human»

Fever Ray, “If I had a heart”

La conosco solo perchè è la title track della serie “Vikings”, ma da quando l’ho sentita la ascolto a ruota. Ho anche fatto un mash-up con Erikah Badu “The Healer”. Ipnotica e sensuale.

Azymuth, “Carnival”

Questo pezzo ha un tiro che mi ha sempre affascinato. Mescola un sacco di cose e va avanti indisturbato e gioioso. Un Carnevale.

Bjork, “Pagan poetry”

Ho difficoltà a esprimermi in maniera non volgare rispetto a quanto mi prenda questo pezzo ed il suo video. Bjork è uno dei miei artisti preferiti da sempre e “Pagan Poetry” ha molte sfumature che mi hanno sempre ispirato a livello viscerale.

Qui sotto invece il full-streaming di “Fricatism”.