È passata qualche settimana da quando Luca Mazzieri (ex A Classic Education, Wolther Goes Stranger) ha pubblicato un nuovo brano sotto il moniker jj mazz. Quel brano era “Heaven” e ci è piaciuto fin dal primo ascolto. Un pezzo contraddistinto com’è da atmosfere eteree e sognanti, in cui una drum machine dai beat caldi e soffusi dava il tempo a riverberi di chitarra e voci sussurrate.
Oggi siamo molto orgogliosi di presentarvi in anteprima lo streaming integrale del disco da cui proviene “Heaven”. Si chiama “MoFo” ed è un album dai tratti molto intimi e personali. Stampato per La Barberia Records in sole 41 copie in cassetta, e in uscita il prossimo 16 maggio, è a tutto gli effetti un album diy: è stato composto e registrato in solitaria in una cantina, con la sola compagnia di una Fender Mustang ’76, un basso Precision, un vecchio synth Juno 6, una drum-machine per ipad e una decina di pedali. Lo stesso autore ci tiene a far sapere che “i testi sono stati scritti e cantati durante intense sessioni di vino rosso e honey slides“.
“MoFo” è insomma un album che Mazzieri ha pensato e realizzato con il solo scopo di raccontare di se stesso e degli affetti più intimi. Storie che parlano di amori, di ricordi, di cosa significa decidere di andare a vivere tra i monti dell’Appennino Emiliano dopo anni di chilometri percorsi in lungo e in largo. Dal punto di vista musicale, il disco prosegue sulla scia del primo estratto, conducendo il fluttuare dell’immaginazione verso dimensioni oniriche, rarefatte, a tratti ipnotiche. Tra tutte le canzoni, ne scegliamo quattro: la dolcissima lullaby “Horse”; “Gallo”, con le sue trame quasi space; “Pane”, l’unico pezzo in italiano, per il suo romanticismo; e “Honey”, divisa a metà tra le carezze di chitarra all’inizio e synth caldissimi sul finale.
Qui sotto lo streaming integrale, in fondo artwork e tracklist.
Lasciatevi cullare.
“MoFo”, artwork (a cura di Shayde Sartin/Makkinoso) e tracklist:
01. Horse
02. Heaven
03. Ask
04. Gallo (pt 1)
05. Asshole
06. Honey
07. Pane
Una raccolta per il decano spirituale del "desert blues" del Mali.
Gli articoli di Kalporz sono disponibili con licenza Creative Commons CC BY-NC-ND 3.0 IT