DISCHI DELL’ANNO, TOP 10 1. FATHER JOHN MISTY “I love You Honeybear“ E quando meno te lo aspetti ecco spuntare fuori dalle retrovie un’artista pop...
Difficile trovare nel panorama musicale odierno una band come i Deerhunter, e il live al Magnolia di Milano lo conferma ancora una volta.
I Verdena davanti al loro (?) pubblico a Milano.
“I Love You Honeybear” segna un definitivo punto di svolta per il il cantautore statunitense grazie all’altissimo livello raggiunto dalla sua scrittura.
Le classifiche di Stefano Solaro: dischi, concerti, serie tv, libri...
L'esibizione dal vivo di St.Vincent ha superato perfino le già altissime aspettative dei più irriducibili fan.
Gli ambiziosi Foxygen provano il colpo grosso dando alle stampe un doppio ambizioso concept album.
Il Conor Oberst che sale sul palco del Teatro Conchiglia è un artista ormai maturo e affermato, capace come pochi di costruire un legame speciale...
Al Mojotic Festival di Sestri Levante i The War On Drugs sfoderano un live d'autore, riproponendo dal vivo i brani dell'ultimo, acclamatissimo "Lost In Dreams".
Al Circolo Magnolia di Milano in occasione dell'UnaltroFestival si esbiscono tra gli altri Foxhound, Telegrams, Horrors e, soprattutto, i Temples.
La pellicola si concentrerà sui primi anni di carriera del cantautore statunitense
Arancioni Meccanici, 7 ispirazioni tra Funk, psych e (vapor)wave
Waxahatchee alla Maroquinerie di Parigi: quando country, folk e rock si incontrano
“Niente specchi in camerino”, la storia delle canzoni potenti, laceranti, oneste di Chris Cornell
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