Ritorna Arca, e con ben quattro nuovi progetti

Delle nuove evoluzioni, sempre più coraggiose e imprevedibili, di Arca vi abbiamo parlato più volte anche soltanto nel 2020, anno particolarmente infuocato per la producer e cantautrice venezuelana al secolo Alejandra Ghersi. Dopo aver collezionato una serie di lavori eccezionali e collaborazioni di lusso, e aver prima dato alle stampe, sempre l’anno scorso, kick i, apprezzato dalla stragrande maggioranza della critica anche se non unanimemente, e poi aver condiviso per lo streaming il più sperimentale &&&&, opera del 2013, traccia unica di un’ora e due minuti, Arca ritorna pubblicando ben quattro nuovi lavori tutti in contemporanea: kick ii, iii, iiii, iiiii. I volumi secondo, terzo e quinto, come anche il primo, uscito lo scorso anno, sono composti di dodici tracce, mentre il quarto ne ha undici; tutti compresi tra i trentaquattro e i quarantuno minuti, essi proseguono nella direzione che già kick i aveva indicato, esplorando un insieme di sonorità, sensazioni e piste ritmiche, vocali e ambientali diversissime tra loro, nelle quali è facile perdersi sin dall’inizio di ciascun progetto.

Nei 47 nuovi brani, per più di 145 minuti di musica, Arca mostra, come già aveva fatto in kick i, una particolare passione per un’attitudine pop più diretta e avvolgente, che riesca a intrappolare sin dal primo minuto anche l’ascoltatore meno attento, pur non rinunciando mai alla sua naturale propensione a incrociare stili, ritmi e suoni anche ostici e spesso differenti tra loro, molto variegati e per nulla scontati: da momenti che guardano al reggaeton rimodulandolo dalle sue radici (“Rakata”) a sintetizzatori glaciali spiazzanti (“Luna Llena”) in kick ii, dalla “mutant club music” – così l’ha definita Arca stessa – di kick iii, alienante e ipnotico, come evidenziato da episodi come “Skullqueen” e “My 2”, all’elettronica più sperimentale di kick iiii, declinata nel pop extraterrestre di brani come “Altar” o “Queer”, che vede la partecipazione di Planningtorock, fino ad arrivare ai quarantadue minuti di kick iiiii, quasi un progetto ambient o un crossover di elettronica e classica contemporanea d’avanguardia. In mezzo a così tanta musica c’è molto da scoprire per gli amanti di Arca.