1. Washed Out, “Within and Without”: paraculo, ma perfetto per l’estate 2011.
2. PJ Harvey, “Let England Shake”: inevitabile, scura come la pece.
3. St Vincent, “Strange Mercy”: il talento, la bellezza e la follia.
4. Verdena, “Wow”: piccolo mondo anticamente rumoroso.
5. Fleet Foxes, “Helplessness blues”: una distesa di faggi.
6. Arctic Monkeys, “Suck It And See”: un caffé doppio.
7. Wilco, “The Whole Love”: sedersi al bancone.
8. Iron & Wine, “Kiss Each Other Clean”: una serata tranquilla ai Caraibi.
9. Telekinesis, “12 Desperate Straight Lines”: Dopo il caffé doppio ci facciamo un ciupito.
10. Girl In A Coma, “Exits And All The Rest”: i love my texas-mexican radio.
11. Atlas Sound, “Parallax”: può-avere-effetti-lisergici-leggere-bene-il-bugiardino.
1. Telekinesis, “Please Ask For Help”: lo so che è un plagio, ma tutte le volte che parte mi dico: “Ecchisenefrega!”.
2. Computer Magic, “The End of Time”: adoro Computer Magic, e le sue canzoncine-giocattolo come questa.
3. Low, “Try To Sleep”: essere in pace con il mondo.
4. Verdena, “Sorriso In Spiaggia Pt. 1”: parafrasandola, l’estate è un rischio.
5. Atlas Sound, “Terra Incognita”: una “You And Whose Army?” dieci anni dopo.
6. Twin Sister, “Gene Ciampi”: che divertissement, ragazzi!
7. Verdena, “Miglioramento”: per fare la rivoluzione che si aspettava da tempo.
8. Radiohead, “Codex”: la brezza del vento, e un tramonto.
9. St. Vincent, “Year Of The Tiger”: la tigre in questione è St. Vincent stessa.
10. Verdena, “E’ solo lunedì”: per tutte quelle volte che è siamo ancora al lunedì. Nel nostro cuore.
11. Keren Ann, “My Name Is Trouble”: piedino.
Friends, “I’m His Girl”:
dEUS, “Constant Now”
Wilco, “Standing O”
Wilco, “Black Moon”
Girl In A Coma, “Cemetary Baby”
Radiohead, “Lotus Flower”
Ladytron, “Mirage”
Arctic Monkeys, “Library Pictures”
Still Corners, “Into The Trees”
Kasabian, “La Fee Verte”
Ringo Deathstarr, “Two Girls”
Gruff Rhys, “Honey All Over”
Sparrow and the Workshop, “Snakes in the Grass”
Holy Other, “Know Where”
Eleanor Friedberger, “Inn Of The Seventh Ray”
Washed Out, “Echoes”
Gus Gus, “Selfoss”
Welcome Back Sailors, “A Fortune Teller Song”
St Lucia, “All Eyes on You”
Ume, “Captive”
The Wombats, “Jump Into the Fog”
Catcall, “Satellites”
Gorillaz, “Amarillo”
The Strokes, “Taken For A Fool”
Death Cab For Cutie, “You Are A Tourist”
Mogwai, “Mexican Gran Prix”
Widowspeak, “Harsh Realm”
Alela Diane & Wild Divine, “The Wind”
Justice, “New Lands”
St Vincent, 4AD Session:
1. Beastie Boys, “Make Some Noise”
2. Chairlift, “Amanaemonesia”:
3. Major Lazer, “Original Don” ft. The Partysquad:
4. Duck Sauce, “Big Bad Wolf”
5. The National, “Conversation 16”
6. DYE, “Fantasy”:
7. Subsonica, “Istrice”:
8. St. Vincent, “Cruel”
9. Dilatazione (feat Samuel Katarro), “Dividing Goblins”:
10. Rammstein, “Mein Land”:
11. Radiohead, “Lotus Flower”:
Coldplay, “Paradise”:
1. Portishead, FIB, Benicassim, Spagna, 17 luglio 2011
2. The National, Piazza Castello, Ferrara, 5 luglio 2011
3. St Vincent, Teatro Dal Verme, Milano, 23 novembre 2011
4. Josh T Pearson, Teatro Comunale, Ferrara, 27 luglio 2011
5. Iron & Wine, Locomotiv, Bologna, 12 febbraio 2011
6. The Strokes, FIB, Benicassim, Spagna, 15 luglio 2011
7. dEUS, Estragon, Bologna, 7 dicembre 2011
8. Arctic Monkeys, FIB, Benicassim, Spagna, 16 luglio 2011
9. Deerhunter, Locomotiv, Bologna, 7 aprile 2011
10. Dinosaur Jr, Piazza Castello, Ferrara, 3 luglio 2011
11. PJ Harvey, Piazza Castello, Ferrara, 6 luglio 2011
Verdena, Piazza Castello, Ferrara, 3 luglio 2011
Welcome Back Sailors, Mi Ami, Milano, 11 giugno 2011
Giovanni Lindo Ferretti, Piazza Fontanesi, Reggio Emilia, 1 agosto 2011
Subsonica, Futur Show Station, Casalecchio di Reno (BO),16 aprile 2011
Casinò Royale, Fuori Orario, Taneto (RE), 4 novembre 2011
PJ Harvey in “England”
Coldplay, “Mylo Xyloto”: encefalogramma musicale piatto.
I Metallica e Lou Reed da Fabio Fazio: un momento che ha traumatizzato tutti.
I Radio Dept. che suonano male e poco al Bronson: tristesse.
I Red Hot Chili Peppers pronti per lo spot Vodaphone.
Lo scioglimento dei R.E.M.: perché avrebbero dovuto esistere per sempre, come le stagioni, e anche se ormai facevano dischi brutti. Erano come la mamma o il papà: non si scelgono, rimangono loro, sempre e comunque.
Fabio Chiari
1. “Il Grinta”, di Ethan e Joel Coen
2. “Carnage”, di Roman Polanski
3. “Insidious”, di James Wan
4. “Arrietty – Il mondo segreto sotto il pavimento”, di Hiromasa Yonebayashi
5. “Scream 4”, di Wes Craven
Hugo Simberg, “L’angelo ferito”, 1903, Ateneum di Helsinki
Emmy The Great
Reggio Emilia, 25 dicembre 2011
23 settembre 2011
Madrid
(Paolo Bardelli)
Collegamenti su Kalporz:
Paolo Bardelli Awards 2010
Paolo Bardelli Awards 2009
Paolo Bardelli Awards 2008
Paolo Bardelli Awards 2007
Paolo Bardelli Awards 2006
Paolo Bardelli Awards 2005
Paolo Bardelli Awards 2004
28 dicembre 2011
Un altro meraviglioso viaggio della cantautrice che crea un fertile dialogo tra Americana, folk, country e indie rock
Gatto Verde torna ad aprile con Batu, Primitive Art e Mika Oki
[Scoutcloud] La travolgente bizzarria devocore dei turchi Goblin Daycare
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