“Bo_lé_ro”; o come ti scombino Ravel

Torniamo a segnalare una nuova uscita di 19’40”, la collana di musica (anti)classica fondata da Enrico Gabrielli, Sebastiano De Gennaro e Francesco Fusaro nel 2016.

In questa occasione, il collettivo si trova alle prese con una delle opere più riuscite -e famose- del repertorio contemporaneo, il “Bolero” di Maurice Ravel. Seppur divenuto celeberrimo come musica eseguita in concerti, il brano di Ravel appartiene alla tradizione di musica da ballo spagnola (il bolero, appunto) e venne composto per un balletto interpretato dalla russa Ida Rubinštejn. Questa sua destinazione originaria è stata ripresa, in chiave ‘primastica’, dalla coreografa Milena Zullo che ha commissionato questa nuova versione, riarrangiata in sei movimenti da Enrico Gabrielli e danzata da Luciana Savignano.

In apertura si trova “Les Quatre Mille Coups”, composizione di Sebastiano De Gennaro fortemente influenzata dalle musiche di Ravel e colonna sonora originale dell’omonimo cortometraggio di Frédéric Xavier Liwer, sempre ispirato dalle musiche da ballo composte nel 1900.

Il blocco centrale è occupato dalle musiche immaginate da Gabrielli, che approfondiscono il famosissimo tema e i suoi elementi principali per l’azione di movimento di Savignano, in quattro brani dai titoli programmatici (“Armonia”, “Sospeso”, “Ritmico”, “Lipofonia”).

L’ultimo movimento invece propone una trascrizione delle musiche originali di Maurice Ravel, interpretate qui dagli Esecutori di Metallo su Carta (in questa formazione con Yoko Morimyo, Giovanni Volpe, Enrico Gabrielli, Marco Santoro, Federico Pierantoni, Ethel Colella, Sebastiano De Gennaro, Alessandro “Asso” Stefana).

Insomma, un’ottica occasione non solo per riascoltare il capolavoro di Ravel con un ensemble insolito e ricco di suoni, ma anche di vederlo da altre angolazioni, in un viaggio alla scoperta del Bolero e delle mille possibilità immaginative che ci da la musica.