Disconnect <code>, a Firenze il meglio della sperimentazione

I ragazzi di Disconnect mettono a punto una nuova gran bella rassegna, in quel di Firenze, grazie alla collaborazione con Musicus Concentus. Si chiama Disconnect <code> e porta nel capoluogo toscano alcune delle eccellenze mondiali della musica elettronica.

Se ancora non ne avevate sentito parlare, ci dispiace, perchè vuol dire che vi siete persi l’apertura del 2 Febbraio con Drew McDowall, già membro di Psichic Tv e Coil, due delle band più influenti della scena elettronica sperimentale, dal vivo con una delle sue rare performance.

Nonostante questo, segnate in agenda i prossimi appuntamenti, perchè ne vale davvero la pena: nella suggestiva Sala Vanni (dentro la stupenda Chiesa del Carmine) e nella sala del Teatro Puccini infatti si esibiranno nei prossimi mesi Sun Araw, il progetto di Cameron Stallones che rielabora il concetto di psichedelica in un mix caotico e pulsante di krautrock, lo-fi, loop elettronici, funk e afrobeat (Sala Vanni, 2 Marzo); William Basinski, che ritorna dopo 3 anni in Sala Vanni in coppia con Lawrence English per una storica collaborazione di “improvvisazione infinita” su nastri (20 Marzo); per finire con l’attesissimo live degli Amnesia Scanner, duo finlandese di stanza a Berlino che l’anno scorso ha rilasciato “Another Life”, uno dei più brillanti album d’esordio degli ultimi anni (Teatro Puccini, 30 Marzo).

Una rassegna che, citando il comunicato stampa, tra sperimentazione sonora e nuovi linguaggi visivi investiga la centralità dei codici nella cultura tecnologica odierna: da quello binario alla base della rivoluzione informatica, passando per quello universale delle piattaforme digitale sino a quello del DNA manipolato dall’ingegneria genetica. I concerti e le performance di <code>, in Sala Vanni e al Teatro Puccini, indagano le possibilità di utilizzo espressivo dei codici del sound design e dei linguaggi video, fino ad arrivare alle nuove esplorazioni della musica generativa.