Car Seat Headrest, un’adolescenza spesa bene

csh2
Ha la faccia di un post-adolescente appena uscito dalla fastidiosa fase dell’acne giovanile questo ragazzino qualunque, eppure Will Toledo di cose può già raccontarne parecchie.
Ventidue verdissimi anni tutti spesi in Virginia, l’ultima parte dei quali spesi soprattutto a produrre canzoni sotto lo pseudonimo di Car Seat Headrest con una disinvolta, immatura ed invidiabile prolificità. Un nome scelto non a caso: la macchina dei genitori infatti è stato il luogo dove il giovane Toledo ha per molto tempo composto, sperimentato, creato canzoni. Un po’ come il garage delle band di quindicenni, ma più stretta.

Molto più vasta di un garage o di un’automobile è invece la quantità di materiale prodotto: quasi come un emblema del do it yourself in era digitale, questo ragazzo si è autoprodotto undici – undici! – dischi negli ultimi cinque anni. Tutti ascoltabili su Bandcamp, come vuole la tradizione del fai da te.
E già al primo ascolto Toledo testimonia una sorprendente conoscenza della materia grezza, così approfondita che gli consente di spaziare a piacimento e in maniera quasi umorale da un genere all’altro, a volte addirittura all’interno della stessa traccia: indie-rock, lo-fi, folk, elettronica, synth…nelle sue canzoni troverete di tutto.

Tutto questo sforzo non poteva non essere ripagato nemmeno nel più ingiusto dei pianeti, ed infatti sta per uscire un disco finalmente vero, con etichetta vera (la Matador!), con una vera band a supporto. Si tratta di “Teens Of Style“, che esce il 30 ottobre e raccoglierà e rielaborerà il meglio della massiccia produzione del talentuoso ragazzo. Tra i pezzi, ci sarà anche questa “Something Soon”, di cui è appena uscito anche il video. Bello pure quello.