CHEATAHS, “Extended Plays” (Wichita, 2013)

La Wichita Recordings è apprezzata scuderia di cavalli di razza dell’attuale scena indie-rock quali Cribs, Bloc Party e Cloud Nothings. Può lasciarsi scappare una probabile next big thing come i Cheatahs? Un no che sa di pura retorica, e con “Extended Plays” mette ordine nella loro breve storia pubblicando i due Ep “SANS” e “Coared” realizzati rispettivamente nel novembre e giugno 2012. Una maliziosa cronologia all’inverso, visto che sono i brani più recenti e d’impatto ad aprire la raccolta.

Diciamo subito che la variegata band (cantante canadese, chitarrista inglese, bassista americano ed un tedesco alla batteria) di base a East London sembra portare avanti la missione dei Teenage Fanclub di inizio anni novanta, cioè quella di unire due differenti scuole musicali: da una parte il sound dell’indie britannico di quegli anni, dall’altra il tradizionale ed efficace songwriting d’oltreoceano rappresentato egregiamente da Replacements, Dinosaur Jr e Big Star.

Ma laddove gli scozzesi sono riusciti a lasciare un’impronta decisiva in musica con svariati brani di qualità sopraffina, i Cheatahs devono necessariamente acquistare una propria personalità ed una scrittura meno derivativa. Porto ad esempio “Fountain Park” che nel suo riff iniziale ricalca pari pari “Changes” dei Sugar di Bob Mould; il chorus di “The Swan” mi ricorda troppo alcuni momenti dei Swervedriver, il gruppo più pop-oriented di casa Creation. Con questo non voglio condannare le buone intenzioni di partenza perché di questo si tratta, le capacità dei quattro sono evidenti ma la strada per arrivare ad un prodotto distintivo è lunga ed impervia.

Dopo l’up-tempo “Flake” in odore di Dum Dum Girls è la volta dei brani del secondo Ep, più grezzi, a volte riflessivi (si ascolti l’efficace ballata “Jacobi”), come alcune produzioni Sub Pop e i Weezer di “Pinkerton”. Brani che ci regalano dei Cheatahs finalmente autentici, che non devono dimostrare niente di diverso dal saper suonare, quelli che mi aspetto nelle prossime sortite.

65/100

(Matteo Maioli)

13 febbraio 2013

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