Avete presente quei pub fumosi, con le luci soffuse pieni di gente di mezza età che si trovano nella provincia americana? Bene allora avete una certa idea per l’ideale locazione di questo fantastico disco blues di Bob Dylan. Il blues appunto, quella musica del diavolo che tanto fece scalpore con i suoi primi vagiti attorno…
E’ difficile mettere nero su bianco un’emozione. Ma è proprio quella, un’emozione strana e piacevole, il sentimento che ho provato al primo ascolto di questo (a)tipico live di Dylan del 1995. E’ un disco immediato questo Unplugged alla MTV americana, che gode di una scaletta fenomenale, trascinante, che accompagna l’ascoltatore tra rockabilly scatenati smorzati da…
“Impiegammo una settimana per realizzare Street Legal: lo mixammo quella seguente e quella dopo ancora lo fecimo uscire. Se non fossimo riusciti a farlo tanto in fretta, non sarebbe mai uscito, perché dovevamo assolutamente tornare on the road”. Questa affermazione di Dylan ci fa capire molte cose sull’album qui preso in questione. La band che…
Da un precursore come è stato Bob Dylan è facile aspettarsi sempre e comunque di tutto.Anche che a metà anni ’70 pubblichi un lavoro che potrebbe essere benissimo di dieci anni prima. Sì perché “Blood On The Tracks” odora di folk cantautorale come poco materiale del menestrello. E’ essenzialmente il disco più acustico mai fatto…
Opera ultima del rocker ex-Velvet Underground, “The Raven” è una lunga e pretenziosa reinvenzione rock della vita e delle opere del poeta Edgar Allan Poe. Il disco, composto da 21 pezzi, è molto eterogeneo sia a livello stilistico (rock duro, ballate, readings, vera novità saliente del lavoro, piccoli intermezzi) e si avvale di numerosissime collaborazioni…
Ad un anno di distanza dalla pubblicazione di “The Freewheelin’ Bob Dylan” esce questo lavoro, certamente transitorio, del menestrello del rock (lo dimostra il fatto che queste canzoni non vengono convenzionalmente ricordate tra i suoi classici fatte salve forse le più conosciute, “Chimes of freedom” e “It ain’t me babe”). E’ un album importante specialmente…
E’ il 1972 quando il cantautore emiliano Francesco Guccini esce con uno dei suoi lavori discografici meglio riusciti e meglio apprezzati dal suo pubblico. La vena poetica dell’artista si esprime qui ad uno dei massimi livelli. Se vogliamo “Radici” è definibile come un concept-album perché esamina molte situazioni prendendo come punto di partenza il tema…