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Scopri la top 7 della settimana 6 del 2025: Grammy Awards, tributi a Bob Marley e Battiato, e le novità musicali con Sharon Van Etten e Squid.
7. Storie dai Grammy Awards 2025
Se in Italia cresce l’attesa per Sanremo, a Los Angeles sono stati celebrati i Grammy Awards 2025.
Kendrick Lamar è stato il più premiato: la sua “Not Like Us”, scritta nell’ambito del dissing con Drake, ha trionfato nelle categorie Registrazione dell’anno, Canzone dell’anno, Miglior video, Miglior interpretazione rap e Miglior canzone rap. L’artista con più nomination (11) era Beyoncé: per la prima volta in carriera, Queen Bey si è aggiudicata il premio Album dell’anno (il più ambito) con “Cowboy Carter”, ma sono arrivati anche quelli per la Miglior interpretazione di country di un duo/gruppo (“II Most Wanted” con Miley Cyrus) e per il Miglior album country. Nell’ultima categoria, Beyoncé ha battuto anche Kacey Musgraves e sui social ha tenuto banco il tema della presunta reazione della texana alla vittoria della collega, ma l’autrice di “Deeper Well”, vincitrice del premio Miglior canzone country con “The Architect”, ha poi smontato ogni discussione. Tre premi (con “sole” quattro nomination) anche per St. Vincent: Miglior album di musica alternativa con “All Born Screaming”, Miglior interpretazione di musica alternativa per “Flea” e Miglior canzone rock per “Broken Man”. Qualche nomination in più (sette), ma stessi premi anche per Charli XCX: “Brat” ha vinto i premi per il Miglior album dance/elettronico e il Miglior package, “Von Dutch” per la Miglior registrazione dance pop. Pluripremiata (due Awards) anche Sabrina Carpenter, mentre Chappell Roan è la Migliore artista esordiente.
Tra i premi alla carriera, invece, si segnalano i Clash e Prince.
6. Il mashup fra gli Hives e Chappell Roan
Vi ricordate la schitarrata di “Hate to Say I Told You So” degli Hives? Ecco: in questa settimana, gli svedesi ne hanno fatto un mashup con “Hot to Go” di Chappell Roan. Il risultato finale, anche abbastanza gustoso, è un video pubblicato direttamente sul profilo Twitter (X, se preferite): ecco a voi “Hate to Say I Told You Go”.
5. Le 100 migliori canzoni di protesta secondo Rolling Stone
Il periodico statunitense, com’è noto, ama questo genere di classifiche. L’ultima arrivata riguarda le canzoni di protesta: un modo simpatico per recuperare e scoprire materiale. Scorrendo la graduatoria, si leggono una ventina di brani pubblicati in questo secolo. *SPOILER ALERT* Fra questi, i cinque con la classifica migliore sono “I Can’t Breathe” di H.E.R. (37°), “The Bigger Picture” di Lil Baby (34°), “41 Shots (American Skin)” di Bruce Springsteen (28°), “American Idiot” dei Green Day (25°) e “Alright” di Kendrick Lamar (22°).
4. I dischi del venerdì
Numericamente non sono tantissimi, ma anche questa notte ci ha consegnato diversi dischi da ascoltare al più presto, magari già nel fine settimana. Ci sono, per esempio, James Brandon Lewis con “Apple Cores”, i Jinjer con “Duél”, Biig Piig con “11:11”, Heartworms con “Glutton for Punishment”, gli Inhaler con “Open Wide”, ma fra i più interessanti troviamo gli Squid con “Cowards”, che ha già regalato qualche sensazione positiva a un rapido ascolto notturno, il debutto di Oklou con “Choke Enough” e il gran ritorno di Sharon Van Etten in compagnia della sua band, The Attachment Theory, con un disco nato da alcune jam session nel deserto (ma inciso a Londra): si intitola “Sharon Van Etten & The Attachment Theory” e mostra qualche novità rispetto al passato recente. Ecco un estratto:
3. Bob Marley avrebbe compiuto 80 anni
La famiglia Marley, insieme a UMe e Island Records, intende celebrare per tutto l’anno la memoria dell’artista e attivista giamaicano, diventato – forse come mai era accaduto prima – simbolo e sinonimo di un genere. Nel giorno in cui avrebbe compiuto 80 anni, ieri, sul canale YouTube Tuff Gong TV è stato trasmesso un concerto-tributo in live streaming da Kingston, più precisamente dagli omonimi studios della famiglia. Fra le molte ore di live, anche molte esibizioni di artisti giamaicani conosciuti e non.
2. Gli immortali
Su Sky Arte è disponibile un nuovo tributo a Franco Battiato. Il documentario, in quattro puntate, ruota intorno a “Invito al viaggio”, il concerto-evento realizzato all’Arena di Verona nel settembre del 2021 per celebrare uno dei più grandi e influenti artisti italiani di sempre, scomparso pochi mesi prima. Si parla del Battiato uomo tanto quanto dell’artista, anche attraverso le interviste e i racconti di amici e colleghi, ma naturalmente non mancano brani live e qualche rarità. Sempre in questa settimana, è stata annunciata la pubblicazione di “Ready, Set, Go!” in occasione del Record Day Store, che quest’anno sarà il 12 aprile: si tratta di un album live incentrato sul concerto di David Bowie dell’8 settembre 2003 a Londra, considerato uno degli eventi musicali più iconici e interattivi di sempre, trasmesso in 26 Paesi del mondo. Nel doppio vinile o singolo CD anche tre inediti.
1. I Black Sabbath, per l’ultima volta
I Black Sabbath, tra le band più importanti della storia dell’hard rock e dell’heavy metal, hanno annunciato il loro ultimo concerto, con la formazione storica. Insieme a Tony Iommi, Geezer Butler e Bill Ward ci sarà anche Ozzy Osbourne, che in passato aveva confessato di voler salutare il pubblico dal palco prima di ritirarsi dalle scene anche a causa del morbo di Parkinson che lo affligge. All’evento parteciperanno altri illustri colleghi come Slayer, Pantera, Metallica, Gojira, Anthrax, Alice in Chains, Mastodon, Lamb of God e Halestorm. Appuntamento il 5 luglio a Birmingham, la loro città natale, e più precisamente al Villa Park, che i calciofili conosceranno come stadio dell’Aston Villa.