Stefano Pilia, ex chitarrista dei Massimo Volume e attualmente con gli Afterhours, esce con un suo importante progetto di musica “spirituale”, con un trio che si può tranquillamente definire “stellare”, con Alessandra Novaga e Adrian Utley dei Portishead.
Lo “Spiralis Aurea Trio” è la rappresentazione live dell’album “Spiralis Aurea” (Die Schachtel, 2022) eseguito al Cafe Oto, ZDB e al Teatro Basilica San Giovanni.
Il progetto è nel solco del sacro, della musica liturgica medievale e del minimalismo del XX secolo, “in connessione”, come dicono le note stampa, “con le opere di La Monte Young, Arvo Pärt, Pauline Oliveros, Eliane Radigue, Krzysztof Penderecki e Terry Riley”.
“Spiralis Aurea Trio” esce oggi su Maple Death Records in cassetta e in download.
La pellicola si concentrerà sui primi anni di carriera del cantautore statunitense
Arancioni Meccanici, 7 ispirazioni tra Funk, psych e (vapor)wave
Waxahatchee alla Maroquinerie di Parigi: quando country, folk e rock si incontrano
“Niente specchi in camerino”, la storia delle canzoni potenti, laceranti, oneste di Chris Cornell
Gli articoli di Kalporz sono disponibili con licenza Creative Commons CC BY-NC-ND 3.0 IT