La Top 7 della settimana (#3, 2024)

Le band suonano al chiuso, di fronte il pubblico è più pigro, i giorni più corti, i teli sui divani più pesanti. E il venerdì ci scaldiamo le mani ascoltando altri dischi, per accorciare settimane che vanno lente. 

7. RESERVOIR: L’ESORDIO DEI BROWN HORSE (Loose Music)

 6. L’INDIE ROCK DEI BLACK TAIL

La band di Latina lancia due singoli per anticipare “Wide Awake on Beds of Golden Dream”, in uscita il 23 febbraio tramite MiaCameretta Records. Il progetto nasce a Boston, le influenze sono piuttosto interessanti. 

5. L’ELETTRONICA DEI MUSTEK

You Are My Best Friend è un brano che si tiene cara la batteria di Synchronicity, è un singolo nuovo a metà tra il sintetico e l’umano.

4. IL NUOVO DISCO DELLE SLEATER-KINNEY

Carrie Brownstein perde madre e patrigno per un incidente stradale in Italia. Parte di questo dolore finisce per essere sublimato e diventa musica. Lei suona la chitarra ma non se la sente di cantare, lo lascia fare a Corin Tucker.

“Little Rope”, prodotto da John Congleton, è in uscita il 19 gennaio per Loma Vista. 

3. LOVE SONGS NEVER DIE: POP-PUNK DALLA FINLANDIA

Esce oggi il nuovo disco dei The Odorants, prodotto da Perry dei Travoltas.

2. L’ESPERIMENTO BIG BRAVE CONTINUA

La band di Montreal annuncia “A Chaos Of Flowers”, in arrivo il 19 aprile tramite Thrill Jockey Records. Il primo singolo è un viaggio spaventoso. 

1. L’ADORABILE MALINCONIA DI BILL RYDER-JONES

Iniziano a diventare parecchi, i dischi del cantate dei Coral. L’ultimo si chiama “lechyd Da”. Che splendido dramma, quella voce.