The Notwist, una vertigine d’emozioni

The Notwist – Longlake Festival – Lugano –15 luglio 2023

L’estate luganese come da ormai diversi anni si svolge all’insegna del Longlake festival che pian piano ha inglobato le diverse iniziative che negli anni precedenti caratterizzavano le serate appunto, lungo lago.

Il mitico Estival Jazz e il Busker Festival fanno ormai parte integrante del cartellone che quest’anno vedeva la presenza tra gli headliner Ben Harper e appunto i Notwist.

Il gruppo tedesco fondato nel 1989 dal cantate/chitarrista tedesco Markus Acher si presenta con la solita formazione che oltre al fratello del leader Micha al basso e tastiere include anche il batterista Andi Haberl e altri tre musicisti che tra tastiere, sax(menzione speciale per Theresa Loibl e l’enorme Tuba che si deve portare in giro) creano le basi su cui si fonda il suono live del gruppo bavarese.

Preceduti da Samora con un afrobeat molto arrembante e gli svizzeri Puts Marie interessante gruppo di psychopop, che sfocia spesso nel post-punk, i Notwit danno il via al loro set con “Into love/stars” dall’ultimo “Vertigo Days” che traccia subito un segno riguardo all’atmosfera della serata: claustrofobica, caustica e carica di emozionanti reverberi.
Dallo stesso album viene l’apertura melodica di “Exit Strategy to myself” è un’espolosione di suoni ipnotici che sfociano nel finale post-rock rumosissimo. Spazio per l’osannato Neon Golden (ormai ventenne) con una versione più incisiva che mai di “Pick up the phone” molto emozionante per il pathos che trasmette, “ripulita” dall’ovattato andare della versione originale.
Pilot”, come ormai da tempo tirata e dilatata è a memoria, la più emotiva del set, con più riverberi e meno bassi risulta tagliente ed evocativa.
Ne fanno da contraltare la sbilenca “Ship” infarcita di fiati (la tuba di cui sopra), “Kong” e “Gravity” sempre al limite tra elettro-noise e post-rock.

La finale “Neon Golden” tiene in estasi fino a che l’accordo finale ipnotico è suonato.
Come sempre i Notwist non deludono mai in quanto a originalità ed emozioni e questa sera non hanno fatto eccezione con appunto una ‘vertigine di emozioni’.

(Raffaele Concollato)