La Top 7 della Settimana (#24, 2023)

I CCCP fotografati da Michele Lampini a Cerreto Alpi (RE)

7. Il ritorno di Joni Mitchell come headliner

Sabato 10 giugno, Joni Mitchell è tornata sul palco per il suo primo concerto ufficiale in oltre due decenni, dopo il suo set a sorpresa al Newport Folk Festival del 2022. La “Joni Jam” di quasi tre ore si è svolta presso il tentacolare Gorge Amphitheatre di Quincy, Washington, dove Mitchell è stata raggiunta sul palco da numerosi artisti ospiti come Annie Lennox, Sarah McLachlan, Marcus Mumford, Celisse e tanti altri.

6. “Goro” di Laura Agnusdei

Fra le nuove uscite, invece, segnaliamo “Goro” pubblicato questa settimana per l’etichetta italo-canadese Maple Death, un nuovo corpus di lavori della sassofonista, compositrice e improvvisatrice italiana Laura Agnusdei; un viaggio evocativo che mescola ambient noirish, fantasia pop radiofonica, febbre lounge e proto-techno pulsante.

5. L’album postumo degli Sparklehorse

Un album di musica inedita degli Sparklehorse sarà pubblicato postumo l’8 settembre per Anti-Records. Con 14 tracce, Bird Machine è la prima raccolta ad essere stata pubblicata dopo il suicidio del frontman Mark Linkous avvenuto nel 2010. Le tracce sono state registrate e prodotte con Steve Albini a Chicago l’anno prima.

Ecco il primo singolo, “Evening Star Supercharger”.

4. Il Gran Gala Punkettone dei CCCP

Reunion, o quasi. In questi giorni è stata annunciata la mostra “CCCP, Felicitazioni! CCCP – Fedeli alla linea 1984-2024” prevista per il 12 ottobre ai Chiostri di San Pietro di Reggio Emilia per celebrare i 40 anni dello storico gruppo “punk filo-sovietico”. Sarà un percorso cronologico e antologico per fotografie e installazioni immersive volto a scoprire la discografia dei CCCP, l’immaginario da loro creato e a cui si sono ispirati: dall’Emilia alla Berlino della DDR, da Kabul alla Palestina.

Per il 21 ottobre, invece, è stato organizzato un evento al Teatro Municipale Valli di Reggio Emilia, che i quattro membri della band hanno definito un “Gran Gala Punkettone di parole e immagini”.

3. Ritorno di Iceboy Violet

Iceboy Violet ha in serbo una nuova uscita, Not A Dream But A Controlled Explosion, un’esplorazione sul ruolo che il desiderio e la fantasia svolgono nella costruzione della realtà. Composto da otto tracce, il disco sarà pubblicato attraverso l’etichetta Fixed Abode di Rainy Miller questo agosto e fa seguito all’intrigante The Vanity Project, pubblicato nel 2022 da Local Action.

2. Whenever, If Ever compie 10 anni

Non riesco a pensare a un genere musicale che racchiuda perfettamente il periodo di chiusura delle scuole più del midwest emo, e questo anniversario me lo ricorda. Whenever, If Ever (2013), l’esordio made in Connecticut dei The World Is a Beautiful Place & I Am No Longer Afraid to Die, compie dieci anni e incapsula ancora tutto il romanticismo di un film coming-of-age.

1. Finalmente, i Sigur Rós

I Sigur Rós hanno condiviso il loro primo brano in sette anni, un pezzo orchestrale chiamato “Blóðberg” tratto dal loro prossimo album Átta, oggi uscito per BMG. La canzone è la prima in un decennio a presentare il polistrumentista Kjartan Sveinsson, che si è unito alla band dopo averla lasciata nel 2012, con il frontman Jónsi e il bassista Georg Holm che sono apparsi nel pezzo insieme alla London Contemporary Orchestra.

(Viviana D’Alessandro)