L’agenda dei Live della settimana (#16, 2023)


In una primavera calda almeno sotto i palchi segnaliamo le date in acustico di Fink a Roma, Prato e Torino oltre al concerto fiorentino di Dave Burrell con Dudu Kouate per la rassegna Mixitè.

Lunedì 17 Aprile – EELS, Estragon, Bologna

All’epoca dell’uscita di “Earth To Dora”, a ottobre 2020, gli Eels non erano potuti tornare on the road perché tutto il mondo era in lockdown, ma ora stanno finalmente per esplodere come un uragano vorticoso di buona volontà e rock, non necessariamente in quest’ordine. Anche perchè il nuovo lavoro “Extreme Witchcraft” è solido e ancora fresco per le nostre orecchie. Mark Oliver Everett aka E dichiara: «Abbiamo un sacco di energia repressa per tutto il tempo trascorso rinchiusi e incapaci di fare rock. Stavolta sarà davvero speciale. Ci divertiamo sempre moltissimo a suonare dal vivo, ma sarà pazzesco. Il pubblico vorrà filmare tutto, perché potremmo esplodere.» Biglietti a 25 Euro più prevendita, il giorno successivo la band è attesa all’Alcatraz di Milano.

Lunedì 17 Aprile – KALI MALONE, Teatro Auditorium San Fedele, Milano

Kali Malone in veste elettronica dopo un periodo di ricerca acustica ed esecuzioni sull’organo a canne, con un’opera multicanale in ottofonia disegnata per lo spazio acusmatico. Mentre nella prima parte della serata il centro tematico sarà l’organo, tuttavia in un modo del tutto inconsueto, con l’utilizzo di uno strumento virtuale. Alcune opere di Olivier Messiaen (1908-1992), maestro indiscusso dello strumento liturgico, si succederanno in una drammatizzazione musicale, eseguiti senza soluzione di continuità. Si tratta di brani ispirati dai grandi misteri cristiani (Le banquet céleste, L’Ascension, La nativité du Seigneur), con Alessandro La Ciacera alla console di un organo virtuale che utilizza il campionamento fedele di un grand orgue francese. Nella seconda parte, l’attesa performance di Kali Malone (classe 94), senza però l’uso dell’organo, lei che è stata resa celebre dal doppio interamente strumentale “The Sacrificial Code”. In quel lavoro Kali suonava l’organo a canna da sola o con collaboratori, con accordatura non temperata; colpivano i lunghi piani sonori apparentemente statici ma animati da una dinamica ispirata al minimalismo spirituale di La Monte Young. Biglietto 15 Euro, ridotto studenti 11 Euro.

Giovedì 20 Aprile – TURIN BRAKES, Locomotiv Club, Bologna

Nel 2022 i Turin Brakes hanno pubblicato il nono album in studio – “Wide-Eyed Nowhere”. Il gruppo da South London comprendente Olly Knights, Gale Paridjanian, Rob Allum e Eddie Myer ha registrato questo nuovo set di canzoni agli studi Twin Palms. “Gli amici venivano a trovarci, i bambini aggiungevano una voce o due, le api ronzavano e noi ci sedevamo al sole del sud di Londra mentre la musica usciva dagli altoparlanti e galleggiava sul prato.” Il loro debutto “The Optimist LP” risale al marzo 2001, seguito da “Ether Song” del 2003 che conteneva “Long Distance”, finito su un commercial della Levi’s. Da allora hanno collezionato sette singoli e altrettanti album da top 40, con oltre un milione di vendite in tutto il mondo. Special Guest Dog Byron. Biglietti per questa e le altre date italiane solo su Dice.

Venerdì 21 Aprile – EIKO ISHIBASHI + JIM O’ ROURKE, Cap10100, Torino

L’anteprima di “Jazz Is Dead” vede la collaborazione di Cap10100, realtà protagonista nella promozione della cultura a Torino, per l’esibizione dal vivo della formazione nipponico-statunitense Eiko Ishibashi & Jim O’ Rourke, entrambi con un background nella musica elettronica e d’improvvisazione, e un passato insieme nel trio Kafka’s Ibiki con Yamamoto Tatsuhisa. In linea con la loro natura onnivora, il duo attinge alla spontaneità della musica improvvisata, al mondo sonoro della musica elettronica classica e alle possibilità tangibili degli ibridi strumento/computer. La Ishibashi ha firmato la colonna sonora del film Premio Oscar 2022 Drive My Car. La tradizione nipponica che si fonde con le sperimentazioni elettroniche in ambienti stratificati e rarefatti. O’Rourke è semplicemente uno dei nomi più influenti della scena post rock degli ultimi trent’anni: polistrumentista che spazia dal jazz al noise fino al pop, produttore dei Sonic Youth, Wilco e Stereolab, compositore soundtrack per il cinema. Un gigante. 20 Euro alla porta.

Venerdì 21 Aprile – MOURNING < BLKSTAR, Bronson, Ravenna

Mourning [A] BLKstar è un collettivo di musicisti, scrittori e artisti formatosi a Cleveland, Ohio. In dialogo con le tecniche di produzione dell’hip hop e la strumentazione suonata dal vivo, sono i testimoni dei cammini e dei ritmi che hanno sostenuto la Diaspora Africana e altro ancora. Questa è veramente “musica della comunità” che fa parlare chiunque e spazza via sentimenti e idee non appena vengono espressi, che non si fa problemi a fondere politica, sesso e sociale non solo in una singola canzone ma spesso nello spazio di un singolo verso, un singolo coro, una singola linea. Struggente, rabbiosa e riflessiva, la musica della band è graziata da un equilibrio di soul, jazz, trip-hop e afro-funk che non lascia spazio al compiacimento sonoro, rinvigorita da un’attitudine multi-culturale spregiudicata dimostrata da lavori già fondamentali come “Reckoning” e “The Cycle”, pubblicati da Don Giovanni Records. 15 Euro alla porta. L’ensemble è atteso anche al Monk di Roma (giovedì 20 Aprile) e al Raindogs House di Savona (sabato 22 Aprile).

Sabato 22 Aprile – RIVAL CONSOLES, Santeria Toscana 31, Milano

Sabato 22 Aprile in occasione della MDW23, ST31 ha stretto una partnership con Club Nation Agency per il secondo evento della serie IDM in cui verrà presentato l’incredibile live show del londinese Rival Consoles. Usa il promo code “sotterranea” per avere un prezzo ridotto all’acquisto. Rival Consoles inizia sin da giovanissimo a sperimentare con i beat, creando il proprio universo fatto di pura e reale esplorazione delle onde sonore. Considerato uno dei più influenti creatori di musica elettronica del Regno Unito, l’artista con il suo ultimo album “Now Is” (Erased Tapes Records) segna un nuovo capitolo in una continua ricerca di perfezionamento ed evoluzione.

Venerdì 21 Aprile – SHOLTO DOBIE + DE LAMPERI, Gada, Firenze

Sholto Dobie è nato ad Edinburgo e vive a Vilnius. Con strumenti che includono un organo autocostruito e una ghironda, crea performance fortemente personali, spesso percepite come delicate, evocative e assurde. Ha collaborato tra gli altri con Rie Nakajima, Judith Hamann, Marja Ahti & Niko Mahti Ahti e si è esibito in svariate venues e festival inclusi Cafe Oto (London), Fylkingen (Stockholm), De Player (Rotterdam), KM28 (Berlin), Kraak Festival (Antwerp), Organ Sound Art Festival (Copenhagen). De’ Lamperi è il progetto solista di Francesco Toninelli. La sua ricerca musicale si articola tra cinema per le orecchie, teatro musicale e rievocazione genealogica di suoni passati, anche attraverso l’uso del nastro magnetico o strumenti con accordature antiche. Alcune parole al centro del suo discorso possono essere narrazione – eroismo – patetico – barocco – ruralità, tutte in chiave di una pratica che guarda al passato più che al futuro. Vanta collaborazioni con Michal Biel, Valeria Miracapillo, Vincent Yuen Ruiz. In questa occasione presenta il suo primo full-lenght “Addio esseri di polvere” (Kohlhaas). Ingresso 6 Euro con tessera del Gada (5 Euro).

Domenica 23 Aprile – BIG THIEF, Alcatraz, Milano

A tre anni dall’uscita di “U.F.O.F”, in vetta alla classifiche del 2019, e “Two Hands”, pubblicati entrambi via 4AD Records, i Big Thief (Adrianne Lenker, Max Oleartchik, Buck Meek e James Krivchenia) fanno ritorno in Italia con il nuovo “Dragon New Warm Mountain I Believe In You”, pubblicato a febbraio 2022 per la stessa etichetta londinese. Alcuni dei giudizi dalla critica mondiale sul doppio album: “A 20-song epic of kaleidoscopic invention, striking beauty, and wigged-out humor, rambling far beyond the bounds of their previous work” – Pitchfork 9.0, BEST NEW MUSIC “This is unfussy music born of friendship, conviviality, good times. And it is utterly charming” – The Times’ Album of the Week **** “Wonderful… their most varied and expansive record to date” – The Observer **** Special guest Lutalo, biglietto a 25 Euro più prevendita.