Delicate Steve nel deserto tra tarantole e serpenti

Delicate Steve è un chitarrista atipico, che ha sempre continuato il suo percorso di musica strumentale affiancandolo alla sua attività di session man, con un approccio stralunato e svogliato come se il Drugo Lebowski suonasse la chitarra elettrica. In una parola: delizioso.

La sua nuova canzone si intitola “Green”, e il video lo ha girato il più isolato possibile, in epoca di Covid, con i droni nel deserto di Sonora, tra Stati Uniti e Messico, anzi più precisamente tra tarantole e serpenti a sonagli che sono, come ha simpaticamente affermato il chitarrista, “tra i suoi più grandi fans”.

La canzone non è ai livelli del precedente singolo “Some Hope” e nemmeno dell’album preferito dal sottoscritto (“This Is Steve, 2017) ma non si può non seguire e amare Delicate Steve.

Poche ore fa Delicate Steve ha anche pubblicato una sua vecchia canzone, “Peaches” (tratta da “Cowboys Stories”, 2017), abbinata a delle immagini di Picture Rock, a Tucson, in Arizona.

(Paolo Bardelli)