Le voci che ci tornano dall’aldilà, come quella di Mac Miller, rapper morto nel settembre 2018 e che venerdì scorso è uscito con un album postumo (“Circles”), mettono sempre i brividi.
Nel caso di Mac Miller pure le canzoni a cui stava lavorando, concluse dal produttore Jon Brion suo compagno anche in “Swimming”, ultimo suo album pubblicato in vita, hanno una tonalità malinconica evidente.
Da testamento finale, ma anche da qualcuno che è ancora qui con noi.
La pellicola si concentrerà sui primi anni di carriera del cantautore statunitense
Arancioni Meccanici, 7 ispirazioni tra Funk, psych e (vapor)wave
Waxahatchee alla Maroquinerie di Parigi: quando country, folk e rock si incontrano
“Niente specchi in camerino”, la storia delle canzoni potenti, laceranti, oneste di Chris Cornell
Gli articoli di Kalporz sono disponibili con licenza Creative Commons CC BY-NC-ND 3.0 IT