Bruce e Danielle, il 2019 di Habitat riparte nel segno di Bristol


È una Bologna sempre più vicina al sound di Bristol quella delle notti di Habitat che per inaugurare il 2019 porta all’AtelierSì di Via San Vitale un double bill d’eccezione. Di scena sabato 12 gennaio Bruce e Danielle, in un serrato b2b attraverso le sonorità che fanno di Bristol una delle capitali dell’elettronica contemporanea, quella che sta scrivendo le regole del gioco in termini di influenza e freschezza, senza monotoni schematismi e stereotipi.

Larry McCarthy, aka Bruce, è fresco di debutto sulla prestigiosa Hessle Audio di Ben Ufo, Pearson Sound, Pangaea. L’ottimo “Sonder Somatic”, uno dei migliori lavori techno del 2018 grazie a un equilibrio perfetto di UK bass e abstract techno, è il perfetto coronamento di un percorso che l’ha visto esordire nel 2014 con “Just Getting Started”, uscito per la Livity Sound di Peverelist, e di una una serie di EP realizzati per Timedance, Idle Hands e la stessa Hessle Audio, sempre sospesi tra techno e ambient di chiarissima estrazione UK. Il suo è un ritorno, dopo il memorabile set di tre anni fa.

Dj, illustratrice e instancabile ricercatrice musicale, Danielle è una delle più ispirate dj di Phonica Records, sempre presente nei palinsesti di NTS e protagonista di imperdibili serate di Timedance, Livity Sound, Young Echo, si è fatta notare in consolle in venue di riferimento di tutta Europa (vedi Corsica Studios, Sub Club e Griessmühle), grazie alle sue imprevedibili selezioni tra house, leftfield, electro, new-wave, EBM, UK techno.

Per info su prevendite e aggiornamenti vai sul sito di Habitat oppure segui la pagina Facebook e l’evento della serata che si aprirà a mezzanotte per chiudere alle cinque del mattino.