[#tbt] I Beastie Boys in un castello scozzese

Il Connect Music Festival ebbe vita breve. Due edizioni tra 2007 e 2008, prima della cancellazione, nello spettacolare scenario del bosco del Loch Fyne che sorge ai piedi del castello di Inveraray ad Argyll, da qualche parte in Scozia, a un’oretta e passa di strada da Glasgow. La prima edizione aveva un cast davvero irripetibile. Björk, LCD Soundsystem, M.I.A., Big Star, Modest Mouse, Echo & the Bunnymen, Jarvis Cocker, Super Furry Animals, affianco una delegazione quasi completa delle band simbolo della scena scozzese: Mogwai, Teenage Fanclub, Primal Scream, The Jesus & Mary Chain da poco tornati insieme. Forse troppa roba per rendere sostenibile un festival in quella stagione, dopo la lunghissima stagione di festival britannici che si alternano tra giugno e fine agosto.


Uno dei ricordi più intensi di quell’umidissimo festival scozzese resta legato ai Beastie Boys,in una delle ultime date di quello che purtroppo si sarebbe rivelato il loro ultimo tour europeo, prima della morte prematura di Adam Yauch, aka MCA, nel 2012. Un set straripante con uno scatenato Mike D che continua a ripetere “Whose is the fucking castle, Duke?” con riferimento allo spettro duca di Argyll che aveva fatto costruire qualche secolo prima il castello e stupidissimi rimandi al mostro di Loch Ness (lì intorno c’è ovviamente un lago). Flow inarrestabile, look da gangster d’annata e volumi da arresto. Il proposito, più volte espresso da Mike D, è quello di buttare giù il castello. E con un set di due ore probabilmente riuscirebbero nell’intento.

I due compagni di avventura, l’inossidabile Ad-Rock e il rassicurante MCA, lo assecondano con ironia, accompagnandolo attraverso una serie di hit da ko che attraversano tutta la carriera di uno dei collettivi simbolo dell’hip hop americano: “Brass Monkey”, “No Sleep Til Brooklyn”, “Remote Control”, “Ch-Check It Out”, “So What’cha Want”, “Intergalactic”, “Sabotage”. Una situazione esaltante, per quanto assurda per via del paesaggio un po’ fantasy e fuori dal tempo del Connect. Indimenticabile.

Come potrete notare dai video che provano a darvi un’idea del set, a quei tempi si usavano ancora le fotocamera con pochi megapixel per immortalare ricordi dei live.
Era il 31 agosto 2007.