Ci piacevano un tot, i Metric. Poi ce ne siamo un po’ dimenticati, ma forse è più giusto dire che sono loro che si sono dimenticati di noi. “Fantasies” (2009) aveva un bel singolo commercialone (“Gimme Sympathy”) ma non colpiva come gli album precedenti, “Live It Out” (2005) su tutti, per cui così, a poco a poco, i Metric sono sembrati una meteora degli Anni Duemila – se si può chiamare meteora un gruppo con all’attivo 4 album – che passava e si andava a schiantare da qualche parte, lontano dai nostri occhi.
Ora però, tre anni dopo, contrariamente ai nostri nefasti presentimenti del tutto campati in aria, torna la band canadese capitanata dalla bellissima Emily Haines e lo fa con un singolo (“Youth Without Youth”) che anticipa l’album “Synthetica” e fa virare i Metric in luoghi più oscuri e bui. I Metric parrebbero quasi essere andati a scuola dai Ladytron e aver giocato a briscola con Marilyn Manson.
Nessuna paura, i cambiamenti sono il sale della vita e vedremo se tutto “Synthetica” sarà così oscuro. A noi per ora piace.
La “meteora” ha ripreso quota.
Collegamenti su Kalporz:
– A fine anno il nuovo album dei Metric, il gruppo di Emily Haines (11.09.2008)
– Metric, parrucche improbabili e minigonne ascellari (01.04.2009)
30 aprile 2012
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