“LP2” dei Jerome sigilla un anno di grazia per la Maple Death

Il 2021, artisticamente parlando, è stato un anno di grazia per la Maple Death di Jonathan Clancy. Dal punk-blues del canadese Whitney K. (lodato da Uncut) alle suggestioni da colonna sonora di Blak Saagan con “Se Ci Fosse La Luce Sarebbe Bellissimo”, ogni uscita ha segnato l’anno in corso come forse nessun’altra etichetta è riuscita a fare. Ora è il momento dei Jerome: il duo formato da Annalisa Iembo e Stella Mathioudakis torna con “LP2”, rilasciando “un manifesto distopico di ferocia controllata e elettronica scura che esplora dolore, rinascita e accettazione”.

Registrato in cinque giorni e missato tra Italia e Svezia durante la pandemia, “LP2” suona nelle sue reminescenze cyber-punk come un connubio tra i Kraftwerk e la techno di Detroit e ospita Owen Pratt degli Uncanny Valley in “Garoyle” e James Cox dei Crows in “Push Me Harder”.
Un ascolto magnetico che entra nelle viscere senza più uscirne.