Rainy Days Fest: due giorni psych sulla spiaggia dell’Hana-Bi

di Redazione il 01/09/2015

Arrivano all’Hana-Bi Will Carruthers (Spacemen 3, Spiritualized, The Brian Jonestown Massacre, Dead Skeletons), i californiani Lumerians e altri nomi underground della scena internazionale venerdì 11 e sabato 12 settembre.
Mai come quest’anno i festival italiani sembrano non finire mai (che poi di veri e propri festival ce ne siano pochi conta poco). Ciò che conta è che saremo media partner del Rainy Days Fest, alla sua seconda edizione sulla spiaggia dei live di Marina di Ravenna, a ingresso ovviamente gratuito.

La rassegna punta a offrire uno scorcio inedito e originale sulle sonorità heavy, psych e drone, cui Bronson Produzioni ha sempre riservato uno spazio di riguardo nella sua programmazione. Non aspettatevi il Beaches Brew (che a giugno ha fatto il salto, accogliendo diecimila persone con nomi quali Thee Oh Sees, Mikal Cronin, Viet Cong, Ought, Moon Duo), ma il contesto, benché più intimo, sarà sempre quello. Destano interesse, oltre al live solo di uno dei simboli della psichedelia degli ultimi venticinque anni (che presenterà tra l’altro il suo libro “Book Of Jobs”), il “doom-jazz” oscuro e arcano dei Lumerians, ex band di Luis Vasquez (The Soft Moon) e poi sempre dalla california i drone dei JOY per cui garantisce la Tee Pee Records.
Non mancano rappresentanze internazionali insolite, come quella dei loro compagni d’etichetta Death Alley, olandese, con il loro heavy psichedelico erede della scuola 70s. Meno insolita di questi tempi la presenza di una delegazione dal Cile, paese che con la sua scena di Santiago si sta consolidando come uno degli epicentri della musica psichedelica internazionale: i Chicos de Nazca non a caso sono amici e hanno collaborato con membri di due delle band di Sacred Bones cilene più note: The Holydrug Couple e i Föllakzoid (entrambe protagoniste all’Hana-Bi quest’estate).

Completano il quadro, nella seconda giornata, tre band italiane dal respiro internazionale che affiancheranno il guru Carruthers nella giornata di sabato: dal Lazio i Sonic Jesus freschi di esordio con Fuzz Club Records come i veneti New Candys che dalla prestigiosa label britannica hanno ottenuto la ristampa deluxe del loro ultimo LP uscito per l’etichetta americana Picture In My Ear. A rappresentare infine la ricchissima scena romagnola, i giovani e talentuosi Istvan, con la loro psichedelia sporcata da derivazioni doom e desert.