Craxi, nati postumi

Basta ascoltarlo, il primo estratto dei Craxi, per capire che non ci troviamo di fronte alla solita uscita “inutile” italiana: questo progetto vale molto, invece. E questa considerazione si fa prima di sapere che i Craxi sono un “supergruppo”: Luca Cavina (Zeus!, Calibro 35) al basso, Andrea Belfi (Hobocombo, Rosolina Mar, Belfi/Grubbs/Pilia trio) alla batteria, Alessandro Fiori (Mariposa, Amore) alla voce e alla tastiera ed Enrico Gabrielli (Mariposa, Calibro 35) alla chitarra elettrica e al sax.

Craxi è il nome di un progetto che è nato quattro anni fa, portato su qualche palco e poi dileguatosi, lasciando le undici tracce che formano “Dentro i battimenti delle rondini”, ispirate dai tempi bui di venti o trent’anni fa. Pensato e concepito nel 2009, è stato registrato nel 2010 per cui l’album è quasi da considerarsi “postumo”.

Inciso in presa diretta allo Studio 75 di Milano e masterizzato al Che Studio da Tommaso Colliva (Calibro 35, Dente, Afterhours, Muse), il disco uscirà il 4 dicembre grazie ad una collaborazione tra Santeria e Tannen Records, distribuito da Audioglobe.

25 ottobre 2012

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