Balla coi Cinghiali, come a Woodstock ma si mangia meglio

 La nona edizione del Festival Balla Coi Cinghiali si terrà quest’anno dal 19 al 21 agosto e sarà, come sempre, ad ingresso gratuito (e con una vasta area attrezzata per le tende).

Numerosi artisti si esibiranno, dividendosi tra Main Stage – il fulcro del festival, con tanti nomi di spicco del panorama indie nazionale, Reggae Yard – con oltre 14 band dall’Italia e dall’estero, dj set e ospiti alla console, palco Local Heroes – dedicato alle realtà musicali liguri, Palco Folk – ritmi popolari nel magico scenario del borgo vecchio, Blues&Jazz Bar – con concerti live, Skate Area – con dj set di hip hop/breakbeat/punk&hc e Afro Zone – con esibizioni e corsi di danza e percussioni.

Ad aprire il Festival giovedì 19 agosto saranno i Teatro degli Orrori, reduci dal grande successo dell’ultimo album A sangue freddo. Ad affiancarli sul Main Stage i Bud Spencer Blues Explosion, “power duo” composto da Adriano Viterbini (voce, chitarra) e da Cesare Petulicchio. E ancora nella serata inaugurale Tyng Tiffany, che presenta qui il suo terzo album Peoples Temple, un disco dalle sonorità dark wave anni 80, i Tenebrae, Nexus e Il Ponte di Zan.
Sul Reggae Yard si inizierà sin dal pomeriggio con Snauzer Sound per concludere con il ritmo trascinante di Vito War.

Venerdì 20 agosto, la manifestazione ospiterà i Perturbazione, usciti il 21 maggio con Del nostro tempo rubato, cd di 24 tracce per 75 minuti di musica. L’album riporta il gruppo torinese sulle scene musicali dopo 3 anni in cui i componenti avevano intrapreso diverse attività. I Perturbazione sono tornati con nuove emozionanti canzoni che sarà possibile ascoltare live al festival. Insieme con loro sul Main Stage i Sick Tamburo, 2/3 dei Prozac+, un mix esplosivo tra rock ed elettronica, Radio Zastava, San La Muerte, Io?Drama e Corvi Bianchi. Mentre sul Reggae Yard arriverà dalla Francia General Good, uno degli astri nascenti della dance hall europea.

La serata conclusiva di sabato 21 agosto, vede come protagonisti assoluti i Motel Connection, che con il nuovo album H.E.R.O.I.N, uscito lo scorso marzo, hanno dato un taglio funk alle canzoni elettroniche con le quali si sono fatti conoscere al grande pubblico. Samuel, Pierfunk e Pisti chiuderanno in grande stile la nona edizione del Festival Balla Coi Cinghiali.
Insieme a loro sul Main Stage anche Spasulati Band, The Wavers, Batebalengo, Calipson e Anima Neigra, mentre il Reggae Yard ospiterà Gappy Ranks, l’artista raggae inglese del momento.

Oltre al suo ingrediente principale, la musica, il Festival Balla Coi Cinghiali prevede anche:
– cucine di strada e ristoranti basati sul concetto di ‘Km Zero’
– colazione dolce e salata con concerti acustici dal mattino
– tenda cinema con documentari, cortometraggi e incontri con registi
– area letteratura con presentazioni di libri, incontri con gli autori, rave letterari e performance poetiche
– spazio teatro
– area espositiva sul consumo critico ed ecosostenibile, in linea con la filosofia ecologica sposata dal Festival
– mostra fotografica a tema
– esposizione di copertine di vinili originali

Il Festival Balla Coi Cinghiali nasce nell’agosto del 2002 a Bardineto, comune di 634 abitanti grazie all’iniziativa di un piccolo gruppo di amici con l’intento di organizzare un evento musico-culturale indipendente, ad ingresso gratuito, rivolto a chiunque amasse la musica dal vivo. Dopo il primo anno di ‘rodaggio’, in cui si sono esibiti esclusivamente gruppi musicali dell’area savonese, nel corso delle successive edizioni, il palco del Festival Balla Coi Cinghiali ha visto avvicendarsi importanti artisti italiani e internazionali, diventando una realtà consolidata nell’ambito delle manifestazioni musicali a livello nazionale e superando nel corso dell’ultima edizione 25.000 presenze in tre giorni.

Info:
www.ballacoicinghiali.it

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