Il sole di Jeremy Jay

Neve e freddo in Italia per Pasqua e Pasquetta. Milioni e milioni in vacanza, dicono le cronache così che chi è rimasto a casa perché c’è crisi (“c’è grossa crisi”) pensa: “Ma sono io l’unico sfigato??!… Allora parto anch’io!” (potrebbe essere un ottimo motore psicologico indotto dall’industria del turismo, non credete?).

Ci pensiamo noi di Kalporz a portare la primavera. Con un video che fa scorgere subito il sole dietro le frasche, poi arriva il facciotto anni Settanta di un tizio, Jeremy Jay, che è in realtà un cantautore di Los Angeles (Angel Town dice il suo Myspace http://www.myspace.com/jeremyjay) catapultato nel presente dal passato, perché non può essere stato girato adesso questo video, lui non può avere quella pettinatura, “Airwalker” non può essere nostra contemporanea.

Invece lo è. Per fortuna.

Paolo Bardelli