Non cambia di tanto la proposta musicale di Matthew Houck, ma difetta la scrittura.
Probabilmente il disco più pulito del trio, con un’aura goticheggiante, lineare, d’impatto immediato che combacia alla perfezione con i detriti del suono frammentato degli APTBS.
Undici canzoni dedicate ai mille risvolti dell'amore, con arrangiamenti classici e moderni e le superlative doti vocali del neozelandese.
Un album che sa di New Order e di "Pornography", alla ricerca degli ascolti adolescenziali di Dan Bejar.
Un ritorno a casa.
4 minuti piacevoli per la pop-singer losangelina che incide per Dead Oceans.
La band di Chicago in arrivo in Italia
Era stato “Star Roving“, l’inedito uscito a gennaio, ad interrompere il silenzio discografico degli Slowdive durato quasi ventidue anni. Un brano che preannunciava l’uscita del...
Il songwriter americano sarà il 7 luglio a Soliera (MO)
Nuovo brano dal terzo album in uscita, "Singing Saw"
La pellicola si concentrerà sui primi anni di carriera del cantautore statunitense
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