Probabilmente il disco più pulito del trio, con un’aura goticheggiante, lineare, d’impatto immediato che combacia alla perfezione con i detriti del suono frammentato degli APTBS.
Undici canzoni dedicate ai mille risvolti dell'amore, con arrangiamenti classici e moderni e le superlative doti vocali del neozelandese.
Un album che sa di New Order e di "Pornography", alla ricerca degli ascolti adolescenziali di Dan Bejar.
Un ritorno a casa.
4 minuti piacevoli per la pop-singer losangelina che incide per Dead Oceans.
La band di Chicago in arrivo in Italia
Era stato “Star Roving“, l’inedito uscito a gennaio, ad interrompere il silenzio discografico degli Slowdive durato quasi ventidue anni. Un brano che preannunciava l’uscita del...
Il songwriter americano sarà il 7 luglio a Soliera (MO)
Nuovo brano dal terzo album in uscita, "Singing Saw"
Nuovo video, nuovo contratto, occhio alla data in Italia