L’agenda dei Live della settimana (#16, 2024)

Non dimentichiamoci dell’altro big event schedulato all’Alcatraz: Die Antwoord, martedì 16 Aprile.

Martedì 16 Aprile – PATRICK WOLF, Chiesa Valdese, Roma

Night Safari arriva dopo circa un decennio di silenzio, caratterizzato da momenti bui in cui Patrick Wolf ha dovuto affrontare lutti, bancarotta e dipendenze da alcool e droga. Tutte queste esperienze non potevano non incidere su un disco che trasuda teatralità ed emozione cruda, ma che, allo stesso tempo, è capace di esaltare il musicista inglese nella sua massima forma artistica, e soprattutto di dimostrare la sua continua guarigione personale. Una vera e propria svolta emotiva che si riflette costantemente all’interno dell’EP, in cui note di pianoforte iridescenti si aprono all’interno di melodie travolgenti, mentre Patrick Wolf sembra un crooner modernista nella sua forma più commovente. Tutto risuona come un superbo ritorno al passato in cui ritmi trascinanti, strati di viola e melodie carezzevoli, girano intorno alle orecchie prima di cogliere di sorpresa, attraverso un continuo sali e scendi di pop barocco e illuminazioni orchestrali. Sarà fantastico riabbracciare uno dei migliori cantautori britannici dell’ultimo ventennio: biglietti su Dice.

Mercoledì 17 Aprile – THE JESUS AND MARY CHAIN, Alcatraz, Milano

Una delle band più influenti della loro generazione e non solo, i Jesus and Mary Chain Chain celebrano il loro 40° anniversario nel 2024 con un nuovo album, Glasgow Eyes. Pubblicato l’8 marzo per Fuzz Club, questo è il primo album in studio da Damage And Joy (2017). Come si legge dalla nostra recensione, “Il nuovo disco è stato registrato presso lo studio Castle Of Doom dei Mogwai: ciò che è emerso è un repertorio che vede il gruppo abbracciare un secondo capitolo produttivo, dove il loro vortice di melodie e caos ora suona in un formato più udibile e variegato, ammorbidito dal loro amore per Suicide e Kraftwerk (evidente in Venal Joy) e in soluzioni vicine ai New Order in Silver Strings o Mediterranean X Film”. Il 2024 si preannuncia come un anno di grande successo per i Reid: i due fratelli presenteranno anche la loro autobiografia e un documentario con il tour mondiale partito a marzo. Prevendita attiva a questo link.

Mercoledì 17 Aprile – ERLEND OYE E LA COMITIVA, Hiroshima Mon Amour, Torino

Chi ascolta la musica di Erlend Øye forse non si aspetterà, nome a parte, di trovarsi di fronte ad un cantautore norvegese. Nel 2012, Øye si è trasferito a Siracusa, in Sicilia. Lì incontra un trio di musicisti siciliani: La Comitiva, al secolo Stefano Ortisi, Luigi Orofino e Marco Castello. Come collettivo, mescolano suoni locali e mediterranei con influenze sudamericane, oltre alla firma pop acustica dei Kings Of Convenience (di cui Erlend è membro fondatore e anima) in un insieme dal suono estivo. Hanno iniziato a lavorare fianco a fianco nel 2018 quasi per gioco, finendo per esibirsi in diverse parti del globo, dal Sud America all’Europa. In questa primavera uscirà un primo vero e proprio album dalle tinte musicali color pastello, anticipato dal singolo “Mornings And Afternoons”, e contemporaneamente parte un tour europeo in cui saranno accompagnati dal vivo anche da una sezione di fiati. Prevendita consigliata a questo link. Queste le altre date italiane: 16 Aprile Milano (Santeria Toscana 31); 18 Aprile Padova (TBA) e 20 Aprile Roma (Monk).

Venerdì 19 Aprile – MONDE UFO, Circolo Arci Progresso, Firenze

Pochi anni fa, in un scantinato del centro di Los Angeles, Ray Monde iniziò a scrivere canzoni su un vecchio organo da chiesa Yamaha per un progetto che alla fine sarebbe diventato Monde UFO. Di derivazione punk ma fortemente influenzato dal chitarrista Sandy Bull, la sua sperimentazione sonora lo portò in una terra di nessuno tra Lo Fi – Exotica, Free Jazz e Psichedelia Folk con riferimenti alla meditazione trascendentale e alla tradizione Ufologica. Col tempo Ray andò a vivere con l’artista visual Kris Chau, che inserisce nel suo progetto musicale. Chau, senza precedenti esperienze musicali, suonava una campana sacrale microfonata attraverso vari pedali per chitarra e cantava. Ray invece scriveva canzoni che si adattassero a questi droni a 436 Hz e oltre alle vecchie drum machine e ai campioni della propria collezione di dischi, aggiungeva alternative jazz modali alle strutture di canzoni più limitate. Incorporando Kris come non-musicista, si creava un’ulteriore enfasi sulla semplicità dei brani e un’innocenza simile ai dischi di Beat Happening e K Records. Monde UFO portano così a termine nel marzo del 2020 il loro primo Long Player “7171” uscito, a causa dei ritardi dovuti alla pandemia, nell’ottobre 2021, mixato e masterizzato da Kevin Smith, tecnico del suono di Strokes e Jackson Browne. Nell’Aprile del 2023, subito dopo aver pubblicato un EP digitale di cover dei loro amatissimi Fugazi, escono sull’etichetta fiorentina Quindi Records con il loro secondo album “Vandalized Statue To Be Replaced With Shrine”, un’opera che si contraddistingue per un certo surrealismo pop dove slow bossanova e weird-indie-exotica si mischiano fra rimasugli lo-fi, folk, free jazz e tropicalismo dub. Recentemente hanno siglato un contratto per la Fire Records ristampando il primo LP con il terzo attualmente in lavorazione e previsto entro fine 2024. Ingresso 10 Euro con tessera Arci.

Sabato 20 Aprile – JLIN, Santeria Toscana 31, Milano

“Jlin (Jerrilynn Patton) has quickly become one of the most distinctive composers in America and one of the most influential women in electronic music. Jlin’s thrilling, emotional, and multidimensional compositions have earned her praise as “one of the most forward-thinking contemporary composers in any genre” (Pitchfork). I suoi primi LP Dark Energy (2015) e Black Origami (2017) erano apparsi nei “Best of the year” di NY Times, The Wire, LA Times, Rolling Stone, The Guardian, Vogue. Ha collaborato con Kronos Quartet, Third Coast Percussion, the Pathos Quartet, i coreografi Wayne McGregor e Kyle Abraham, il fashion designer Rick Owens, infine Nick Cave e Kevin Beasley. Akoma (Planet Mu, 2024) è una nuova rivelazione e tra le uscite elettroniche più interessanti degli ultimi tempi: ospita inoltre nomi del calibro di Philip Glass e Bjork. Da non perdere! Biglietti su Dice.

Domenica 21 Aprile – KEIJI HAINO, Ex Gam, Bologna

Domenica 21 aprile 2024 alle ore 19 Xing presenta Even More Beautiful Skepticism, sound performance del musicista giapponese Keiji Haino per voce, chitarra elettrica ed elettronica (unica data italiana). L’appuntamento è un nuovo Hole che si localizza a Bologna nello spazio della Ex GAM, in Piazza Costituzione 3. Keiji Haino è un’icona della contro-cultura sonora giapponese, una figura radicale a cui più di qualsiasi altro musicista connazionale si addice il neologismo japanoise. Il temperamento espressivo di Haino ha a che fare con i primi passi compiuti in ambito artistico, quando nei tardi anni Sessanta, si misurava con il Teatro della Crudeltà di Antonin Artaud. Ogni suo live è una session cruda e viscerale, frutto di improvvisazione e manifestazione delle sue visioni allucinate dal quale non si sa mai che cosa attendersi. Un muro del suono attraversato da attimi di poesia. Haino stesso considera del resto ogni strumento “un’arma per esprimersi”, e imbracciando la chitarra si avventura in audaci esplorazioni del rumore elettrico. Con alle spalle quasi 50 anni di carriera Haino esplora la musica contemporanea offrendo performance in cui la riscoperta del suono investe qualsiasi tipo di strumento, sia esso chitarra, voce, batteria o electronics. Suona anche strumenti a percussione, sintetizzatori, la ghironda e altri strumenti della tradizione popolare. Con Haino la tradizione del noise giapponese si mescola a quella del blues e del free jazz, creando un genere nuovo ed inimitabile. Ingresso a 13 Euro.

Domenica 21 Aprile – THE WHIFFS, Bikefellas, Bergamo

“Another Whiff just feels like America. It transports me to some mythical dive bar where The Replacements, Tom Petty, and Cheap Trick still rule the jukebox. ” – FASTER AND LOUDER L’ultimo album è Scratch ‘N’ Stiff (Dig!, Bachelor 2023) dove la formula power-pop risulta ancora più diretta, con 13 brani melodicamente eccelsi eppure grintosi, senza tempo. Oltre al Bikefellas di Bergamo – ingresso gratuito e start alle 13 PM – Il quartetto di Kansas City passerà venerdì 19 Aprile all’Osteria Briona, Domodossola (VB), e sabato 20 al Kelly´s Pub di Castelnovo Val Tidone (PC). Una produzione Wild Wax/Otis Tours.