Il nuovo singolo di Waxahatchee è un tuffo genuino e sfrontato nelle tante forme che può assumere la libertà


Il nuovo disco di Waxahatchee, il primo dal 2020, quando pubblicò lo splendido Saint Cloud, si intitola Tigers Blood e uscirà il 22/03 prossimo su Anti-. Nel 2022 aveva pubblicato I Walked with You a Ways con il progetto Plains al fianco di Jess Williamson. A collaborare con lei in questo nuovo album, quinto lavoro in studio sotto questo moniker, ci sono MJ Lenderman dei Wednesday, Spencer Tweedy e Phil e Brad Cook dei Megafaun. Proprio MJ Lenderman è accanto a lei nel singolo diffuso pochi giorni fa, che è anche accompagnato da un video, la dolcissima “Right Back to It”, l’ennesima perla country-folk in cui la voce espressiva e rassicurante di Katie Crutchfield riempie le pizzicate chitarristiche di Lenderman e quasi culla il ritmo ciondolante della batteria che insegue gli altri strumenti.

Sia dal punto di vista musicale che da quello testuale, “Right Back to It” è la perfetta e più coerente direzione che la musica di Crutchfield poteva prendere dopo i suoi dischi più recenti, totalmente in linea con essi ma al tempo stesso convincente e potente nel momento in cui aggiunge alcuni tasselli innovativi. Quando lei e Lenderman cantano «[…] you just settle in / Like a song with no end» veniamo catapultati in una dimensione onirica dove le ansie e le paure sono immerse nelle – e sopravanzate dalle – speranze che tengono vivo un rapporto di amicizia o di amore nonostante le incertezze e gli ostacoli; proprio il legame che unisce i due protagonisti è in fondo l’unica àncora di salvezza che può oscurare o mettere in secondo piano tutto il resto. «If I can keep up / We’ll get right back to it», continuano i due nel chorus, ribadendo che si riparte sempre da dove ci si era fermati poco o molto tempo prima, cosa che vale anche per il percorso artistico di Crutchfield.

(La foto in evidenza è di Molly Matalon. Quella in alto nell’articolo è un’immagine promozionale presente sul sito dell’artista.)