La Top 7 della settimana (#48, 2023)

7. Le stripped down versions di Romy da WFUV

Romy, di passaggio presso l’emittente newyorchese WFUV, abbandona la dimensione da club per un breve ritorno alle origini: non solo una versione di “Angels” dei suoi xx, ma anche due brani dal suo recente album solista “Mid Air” riarrangiati in quella chiave.


6. “Harlem River” di Kevin Morby compie dieci anni

Diretto da Matt Lief Anderson, “Harlem River 10” è uno sguardo sull’origine di “Harlem River”, album che questa settimana spegne dieci candeline. Il documentario contiene un’intervista a Kevin Morby e vario materiale dal vivo filmato nel corso degli anni.

5. Il ritorno dei Real Estate

C’è un nuovo album dei Real Estate in uscita il prossimo 23 febbraio, anticipato da questo singolo intitolato “Water Underground” e da un video in cui la band si smarrisce in qualche paesino americano dove accadono cose molto strane.

4. I Black Country, New Road fanno shopping

E ovviamente non si parla di vestiti ma di dischi, per la precisione quelli di Amoeba. I Black Country, New Road sono solo gli ultimi ospiti in ordine di tempo dell’ormai storico format “What’s In My Bag?” della catena di negozi di Los Angeles e come prevedibile le loro scelte riflettono l’eclettismo della band e i loro gusti che coprono dalla musica classica al flamenco contaminato di Rosalìa passando ovviamente per il prog, il folk, il jazz e diversi nomi di culto della scena indie degli anni zero.

3. Nardwuar al Camp Flog Gnaw

Inarrestabile Nardwuar. La cosiddetta ‘human serviette’, al secolo John Ruskin, giornalista canadese ben noto per le sue leggendarie e surreali interviste, si infila al Camp Flog Gnaw con il benestare del direttore artistico del festival Tyler, The Creator. Oltre allo stesso Tyler e a nomi di eccellenza come Toro Y Moi nelle grinfie di Nardwuar finisce anche la fetta gen-z dell’edizione di quest’anno: da Teezo Touchdown a beabadoobee passando per Dominic Fike e PinkPantheress. Come sempre nessun indugio nel porre agli artisti le domande più assurde che includono riferimenti a cose private o remote della loro vita.



2. Il secondo Rinascimento di Beyoncé

Torna in scena la regina del pop. Non solo il lancio del tour movie “Renaissance – A Film By Beyoncé”, presentato la scorsa notte e in proiezione da oggi nelle maggiori sale del pianeta, ma anche un nuovo singolo intitolato “My House”: rispettivamente la cornice il sigillo di questa era di Beyoncé inaugurata l’anno scorso con la pubblicazione del suo più recente album “Renaissance”.

1. Il Tiny Desk di Sampha

Sul quale c’è davvero poco da dire. Set di altissimo livello offerto da uno dei nomi più solidi della scena r’n’b contemporanea.