The Delay in the Universal Loop ha avuto un’infanzia difficile: il nuovo album del producer campano – uno dei nostri pupilli – si intitolerà “Ninne Nanne” ed è ispirato, oltre alla meravigliosa trilogia di Raymond Scott “Soothing Sounds for Baby”, al cd “Lullaby Renditions” dei Nirvana che racchiude canzoni dei Nirvana in chiave “ninna-nanna”.
Siccome ogni traccia è accompagnata da un video che ha realizzato lo stesso Dylan Iuliano (questo il suo vero nome) attraverso l’Intelligenza Artificiale, da qui alla pubblicazione dell’album (15 settembre), l’artista pubblicherà settimanalmente un video sul suo canale YouTube.
Lo scorso venerdì è uscita quella bomba che è “Everything Is Stuck in Time, Ancora”, mentre domani uscirà “Ipernanne” che è oggi in anteprima esclusiva su Kalporz.
“Ninne Nanne” sarà di certo un grande album, sia perché questi primi due estratti fanno faville, sia perché in Italia ci sono pochi producer elettronici bravi come The Delay in the Universal Loop.
La pellicola si concentrerà sui primi anni di carriera del cantautore statunitense
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