L’agenda dei Live della settimana (#11, 2023)

Ricordiamo anche l’appuntamento con i Fine Before You Came al Monk di Roma martedì 14 Marzo e quello di Ombre Lunghe venerdì 17 Marzo al Teatro San Leonardo di Bologna.

Lunedì 13 Marzo – SETH LAKEMAN, Arci Bellezza, Milano

“Make Your Mark” è il frutto di 18 mesi trascorsi forzatamente off the road con il singolo “Higher We Aspire” e la titletrack che sono stati inseriti nella rotazione musicale di BBC Radio 2. L’ispirazione per questo undicesimo album deriva da temi che spaziano dall’ambiente all’amore passando per la morte e la fiducia in sé stessi. Nel 2005 Seth Lakeman ha ottenuto la nomination al Mercury Music Prize con il suo secondo album “Kitty Jay”. L’album catapulta il cantautore nelle prime file del nuovo movimento del British folk, e nel 2006 gli fa seguito il disco d’oro “Freedom Fields”, che diventa il primo dei sei album di Seth ad arrivare nella UK Top 40. Nel 2017 Lakeman compare in “Carry Fire” di Robert Plant, e si unisce alla sua live band nel tour a supporto del disco. Il 2022 ha visto Lakeman impegnato in una serie di concerti, sia in versione full band che in compagnia del cantautore di Plymouth Alex Hart. Opening Act: Follia Nuda. Biglietti su Dice.

Mercoledì 15 Marzo -KING GIZZARD & THE LIZARD WIZARD, Alcatraz, Milano

Gli australiani KING GIZZARD sono una delle band più prolifere del pianeta: giovanissimi e attivi solo dal 2010, hanno realizzato ben ventitré album, dei quali cinque solo quest’anno, divenendo così da cult band a promessa mondiale del rock psichedelico. Con un sound che fonde garage, freak folk, prog, surf, jazz fusion e heavy metal, la formazione, guidata dal polistrumentista Stu Mackienze, è composta da Mickey Cavanagh, Cookie Craig, Lukey Harwood, Amby Kenny-Smith e Joey Walker. Se i loro album vengono osannati dalla critica, i loro energici live sono anche meglio, esplosivi, frenetici e grondanti di sudore! Cinque gli album pubblicati nel 2022: dopo l’uscita di “Made In Timeland” a marzo e il doppio LP “Omnium Gatherum” uscito ad aprile, la band ha rilasciato tre album nel solo mese di ottobre: “Ice, Death, Planets, Lungs, Mushrooms And Lava”, “Laminated Denim” e “Changes”. Biglietti a questo link.

Mercoledì 15 Marzo – ADAM GREEN + FRANCESCO MANDELLI, Spazio211, Torino

Nutrita da una profonda passione per la musica, quella tra Adam Green e Francesco Mandelli è un’amicizia che dura da più di un decennio e che, come in questo caso, da origine a nuove, eccezionali e inaspettate esperienze musicali. Non è la prima volta che il duo si ritrova insieme sul palco, sia in Italia che all’estero, per dar vita a uno spettacolo musicale-teatrale appassionato, vivace ed emozionante risultato della combinazione delle rispettive qualità artistiche polimorfe dell’uno e dell’altro unite come sempre alla spinta propulsiva data dalla comune passione per la musica. Biglietti su Dice. Tutte le date si possono consultare alla pagina di Dna Concerti.

Mercoledì 15 Marzo – SIROM, Bronson, Ravenna

I Širom sono una band slovena che suona folk music proveniente da un universo parallelo. L’intreccio di diversi approcci e strumenti musicali, storie di suoni e immaginazione musicale sfrenata sono il principio guida del trio. Nel repertorio di Iztok Koren, Samo Kutin e Ana Kravanja si possono trovare più di una dozzina di strumenti e almeno altrettante forme musicali per un sound che oscilla tra un’ampia gamma di suoni folk e meditazioni in stile rock acustico. Il risultato finale è un minimalismo radicato ma ancora mistico. Il terzo album “The Liquified Throne Of Simplicity”, pubblicato dalla Glitterbeat nell’aprile 2022, ha allargato il loro raggio d’azione facendoli conoscere in tutto il mondo. 12 Euro alla porta.

Venerdì 17 Marzo – ONEIDA, Freakout Club, Bologna

Siamo a cavallo della fine del millennio passato e dal nulla riesplode la scena newyorkese. A cavallo di una serie di dischi indimenticabili, tra psichedelia in pillole e un eccesso garage, compaiono gli Oneida da Brooklyn. I cinque componenti della band oggi si destreggiano tra un’ampia varietà  di progetti musicali; il batterista Kid Millions ha suonato con gli Spiritualized, Royal Trux e Boredoms e pubblica composizioni soliste sia a suo nome che con lo pseudonimo Man Forever. Shahin Motia ha fondato il noise-punk degli Ex Model e attualmente suona negli Knyfe Hits. Kid e Fat Bobby si esibiscono e pubblicano musica sotto il nome di People of the North. “Success”, un ritorno all’acid-rock per gli Oneida, è uscito lo scorso 19 Agosto per Joyful Noise. Biglietti a questo link. La band suonerà anche a Savona (Raindogs House, sabato 18 Marzo) e a Milano (Circolo Magnolia, domenica 19).

Venerdì 17 Marzo – DIALECT, Sala Vanni, Firenze

Musicus Concentus | OOH-Sounds | NUB presentano Hand Signed [2023]: DIALECT
Biglietti ridotti in prevendita: 13€ +1€ dp solo online; In vendita fino alle 19:30 del giorno dell’evento.
Intrecciando minimalismo ambient, improvvisazione elettro acustica, ibridazioni sintetiche della voce e field recording, la rassegna volge lo sguardo a quei paesaggi sonori che indagano sull’interdipendenza fra il naturale e l’artificiale, il razionale e il magico. DIALECT è il progetto solista del compositore e polistrumentista britannico, di stanza a Liverpool, Andrew PM Hunt. Influenzato dalla cibernetica e dal pensiero buddista Il suo lavoro fonde elementi di musica da camera, improvvisazione e composizione elettro-acustica. Attraverso timbri delicati e melodie intime e inaspettate il suono di DIALECT si manifesta in una forma emotiva, e altamente personale, di collage musicale che spesso riflette una speciale interconnessione con il mondo naturale. Fra gli ultimi lavori spicca l’album “Under~Between” pubblicato dalla RVNG Intl, prestigiosa etichetta di Brooklyn, che riesce a mettere in connessione la spontaneità della libera improvvisazione con il rigore melodico del post-minimalismo.

Sabato 18 Marzo – MARCO BALDINI in “VESPERI”, Nub Project Space, Pistoia

Marco Baldini, composizione; Luisa Santacesaria, direzione; Niccolò Curradi e Michele Lanzini, violoncelli; Maurizio Costantini e Amedeo Verniani, contrabbassi; Francesco Toninelli, vibrafono
“Vesperi” è una raccolta di brani di Marco Baldini ispirati alla musica rinascimentale italiana. “I brani qui raccolti sono stati scritti con e per la sera: le trame di soli archi gravi, con l’occasionale e assai discreto complemento di una marimba, custodiscono gelosamente l’afflato crepuscolare che le ha ispirate e lo magnificano in quadri sonori essenziali, privi di qualsiasi fronzolo che ne turbi il canto sommesso e profondamente assorto. Un understatement che si riflette anche nella programmatica rinuncia alla tecnica del vibrato, laddove la continuità del suono si affida unicamente al paziente soppesamento di ogni gesto da parte dell’ensemble, un rituale la cui compitezza non può che rafforzare l’impressione di trovarsi nella penombra di un angusto spazio sacro”. Testo di Michele Paolozzo (Esoteros) – Ingresso Gratuito