L’agenda dei Live della settimana (#7, 2023)

Bella settimana in vista, piena di artisti interessanti e di diverse provenienze. Da tuffarsi!

Martedì 14 Febbraio – BEAUTIFY JUNKYARDS, Trenta Formiche, Roma

I Beautify Junkyards vengono da Lisbona e sono guidati da João Branco Kyron (voce e tastiere). Nel 2012 l’omonimo primo album si compone di cover di classici del periodo Acid-Folk britannico, ma anche Tropicalia e Kosmische tedesca. La loro versione di “Radioactivity” dei Kraftwerk è stata inclusa nella Kover Kollection di DJ Food. “The Beast Shouted Love” (2015) ha portato avanti le loro influenze con brani originali e cementato uno stile tradizionale, sperimentale ed esotico. Nel 2018 è la volta di “The Invisible World of Beautify Junkyards”, accolto molto bene in tutto il mondo: un estratto dell’album è stato utilizzato nella serie di Amazon “Lodge 49”. Nel 2021 la band ha pubblicato “Cosmorama”, su Ghost Box come il precedente lavoro, con ospiti Nina Miranda (Smoke City), Allison Brice (della band newyorkese Lake Ruth) e l’arpista Eduardo Raon, ricevendo speciali su Mojo, Uncut e Shindig, oltre a molteplici passaggi in tutte le radio europee e americane. Ingresso libero con tessera Arci. Ecco le altre date italiane: mercoledì 15 Febbraio al Clan Destino (Faenza), giovedì 16 Febbraio al FAT – Art Club (Terni), venerdì 17 Febbraio Spazio Comune Tnt (Jesi) e sabato 18 Febbraio Ex Convento di S. Francesco (Pordenone).

Mercoledì 15 Febbraio – FANTASTIC NEGRITO, Cinema Massimo, Torino

Nato Xavier Paul Dphrepaulezz, Fantastic Negrito cresce all’interno di una famiglia musulmana ortodossa a Oakland, in California. Dopo un incidente automobilistico che quasi lo priva della possibilità di suonare la chitarra, l’artista inizia un percorso di redenzione nel 2015, quando vince il primo NPR Tiny Desk Contest. Negli anni seguenti Negrito si aggiudica tre Grammy Awards consecutivi nella categoria Best Contemporary Blues Album, si imbarca in tour con Sturgil Simpson e Chris Cornell e fonda Revolution Plantation, una fattoria urbana finalizzata all’empowerment dei giovani. Di recente ha ricevuto la quarta nomination ai Grammy Awards per “Oh Betty”, tratta da “White Jesus Black Problems”, annunciando la sua presenza sul palco di Ferrara in occasione della prima data italiana – gia sold out – di Bruce Springsteen. A Torino inaugura un tour di Performance acustiche, Q&A e screening del film dedicato all’album. Biglietti disponibili qua.

Mercoledì 15 Febbraio – EMMA RUTH RUNDLE, Spazio Teatro 89, Milano

Musicista poliedrica che spazia dall’astrazione sognante all’esplorazione massimalista senza dimenticare la tradizione del cantautorato, Emma Ruth Rundle (Marriages, Red Sparowes, Nocturnes) cattura l’imperfezione e la vulnerabilità dell’essere umano con una voce potente quanto fragile e un pianoforte intimo e poetico. Space/post-folk-rock con radici ambient e post-rock, Rundle è riconosciuta dalla critica e dal pubblico internazionale come un punto di riferimento in continua evoluzione. Sarà accompagnata nelle sue tappe italiane da Jo Quail. Biglietti a 29 Euro su Dice. Posti esauriti per l’appuntamento bolognese organizzato dal Locomotiv, mentre venerdì 17 Febbraio Emma Ruth Rundle è attesa a Verona, Fucina Culturale Machiavelli.

Venerdì 17 Febbraio – GIRLS IN SYNTHESIS, Blah Blah, Torino

Formatisi alla fine del 2016, l’attitudine fai-da-te e la musica caustica dei Girls In Synthesis li ha individuati come uno degli outfit più intensi e unici del Regno Unito. Prendendo spunto dalle leggendarie band britanniche degli anni ’70 come Wire, Crass e Public Image Limited, i loro implacabili elementi ritmici devono tanto alla disco e al dub. Il loro intento è di abbattere la barriera musicista/pubblico trascinando l’attrezzatura fuori dal palco e suonando dall’interno della folla. Dopo il singolo autoprodotto ‘The Mound/Disappear’ nel 2016, hanno pubblicato tre rari EP in vinile sull’etichetta sperimentale londinese Blank Editions per tutto il 2017-2018. L’ album di debutto “Now Here’s An Echo From Your Future” esce nell’agosto 2020. Segue un mini album di 5 tracce, ‘Shift In State’, pubblicato nel giugno 2021 come parte del Record Store Day aggiunge al mix elettronica fratturata e sonorità spaziali. Anticipa “The Rest Is Distraction” (Cargo Records), secondo full-length che ha conquistato le pagine di Louder Than War: “This is by far the most exhilarating time to be a fan of the band. So much good stuff behind them. So many great things ahead”. Ingresso 7 Euro.

Venerdì 17 Febbraio – ALGIERS, Bronson, Ravenna

Gli Algiers sono la risposta musicale a questi tempi bui. Una band che non si limita a scuotere i pugni in aria ma prende attivamente una posizione. Sempre molto informati sull’attualità “locale” ma con sedi distribuite in varie parti del mondo – Atlanta, Londra e New York – gli Algiers rifiutano di accomodarsi a sedere per aspettare la rivoluzione, cosa che criticano spesso di molti artisti contemporanei. Così gli Algiers formarono una crew. Rintanati nella loro nativa Atlanta, la band ha riunito un gruppo di artisti che la pensano allo stesso modo per creare il loro quarto album, “Shook”. Le note di copertina suonano come un who’s who della musica underground contemporanea, con Zack de la Rocha (Rage Against The Machine), Samuel T Herring (Future Islands), Jae Matthews (Boy Harsher), LaToya Kent (Mourning [A] BLKstar), Backxwash, Lee Bains III e Mark Cisneros (The Make-Up, Kid Congo Powers). I loro contributi ricontestualizzano abilmente l’idea di essere scossi da una varietà di prospettive, occupando ruoli mutevoli come narratori. Gli Algiers hanno prodotto un disco straordinario e mutevole, nato da un senso condiviso del luogo e dell’esperienza. Biglietti a 22 Euro alla porta. Sabato 18 Febbraio saranno di scena al Capitol di Pordenone.

Sabato 18 Febbraio – RINA SAWAYAMA, Fabrique, Milano

“Il secondo album di Rina Sawayama naviga tra sgargianti manifestazioni di colori ed esplorazioni più o meno riuscite di generi tra loro differenti, molti dei quali erano già stati attraversati anche nel suo disco di debutto due anni fa. È una ricerca sincera e divertita ma a volte un po’ confusa, che incuriosisce e che talvolta spiazza nella sua sgargiante versatilità”. Così ne scrive il nostro Samuele Conficoni, alimentando la curiosità per l’unica data italiana a supporto di “Hold The Line”, con special guests Empress Of e Sans Soucis. Biglietti a questo link.

Sabato 18 Febbraio – DE’ LAMPERI, Nub Project Space, Pistoia

Francesco Toninelli con il suo progetto De’ Lamperi presenta in anteprima il suo disco di debutto in uscita su Kohlhaas. Fiorentino, dopo gli studi classici di strumenti a percussione consegue un bachelor in Music Performance al RMC di Copenaghen. I suoi lavori sono creati con un’attenzione speciale all’uso semantico del suono e degli oggetti, sviluppando un discorso basato principalmente sulla relazione con il passato e l’articolazione di estetiche obsolete, tessendo rapporti con il barocco, il mito, la ruralità. Tutto ciò è cristallizzato in bizzarrie legate tanto a Frescobaldi quanto a Hidetaka Miyazaki. È fondatore di Ensemble Ektos. Inizio h. 21.30, ingresso gratuito.

Foto in Home dei Beautify Junkyards: Lois Gray