La Top 7 della settimana (#46, 2022)

7. Post-punk 2023


La sempre fiorente scena post-punk del Regno Unito negli ultimi sette giorni ha annunciato ben tre uscite di sicuro rilievo nel nuovo anno. Ad aprire le danze il 20 gennaio sarà ‘Gigi’s Recovery’ dei Murder Capital, band irlandese che tre anni fa aveva lanciato ottime premesse con il debutto ‘When I Have Fears’. La settimana successiva, precisamente il 24 gennaio, arriverà l’atteso album di debutto per gli Italia 90, formazione già attiva da anni e apprezzatissima fin dalle prime uscite. Esattamente un mese dopo, il 24 febbraio, sarà la volta di ‘Food For Worms’, terzo album degli affermati Shame. 
Intanto gli Yard Act, ispirati da ‘No Protection’ dei Massive Attack, affidano a Mad Professor il trattamento in chiave dub dei brani del loro acclamato ‘The Overload’. ‘The Overdub’ ha inoltre la peculiarità di uscire esclusivamente tramite Rough Trade.

6. Le collaborazioni furbe


La reginetta dello UK garage PinkPantheress, dopo il successo della mixtape di debito ‘to Hell with it’, non ha fatto che sfornare singoli per tutto l’anno. L’ultimo ‘Do You Miss Me?’, che non si smarca in realtà di un millimetro da quanto presentato finora, è coprodotto da Kaytranada. 
Romy degli xx, vista ancora pochi giorni fa all’ultima edizione del torinese Club To Club, pubblica un nuovo singolo assistita da uno dei produttori più in vista della scena inglese contemporanea ovvero Fred Again.

5. Intanto in Italia…

Si intitola ‘like i need a tension’ il secondo album degli Eugenia Post Meridiem. Dopo l’esordio di tre anni fa e un doppio singolo uscito durante la pandemia la band genovese ritorna con otto nuovi brani tra soul, pop e psichedelia. Sigla il tutto la Bronson Recordings di Leatherette e Cemento Atlantico. 
Nonostante esca sulla canadese Suction Records ‘Glitch In The Colors’ è l’album di debutto dell’italianissimo Cesare Bignotti alias Useless Idea, artista e producer attivo in realtà da molti anni e titolare a sua volta dell’etichetta EVES Music, tra le migliori realtà nazionali in ambito elettronica.

4. Terremoti rap


Mentre il king Kendrick Lamar esce con un nuovo video sempre dal taglio cinematografico per ‘Rich Spirit’, ultimo estratto da ‘Mr Morale & The Big Steppers’, i BROCKHAMPTON danno l’addio alle scene pubblicando ma un altro album intitolato ‘TM’ a poche ore di distanza da quello che doveva essere l’album finale, ovvero ‘The Family’.

3. Siamo decisamente in autunno

‘Feel It All The Time’, una delle migliori canzoni di Soccer Mommy dal suo ultimo ‘sometimes, forever’ ha ora un video.
 Jenny Hval, dopo l’ultimo ‘Classic Objects’ uscito lo scorso marzo, chiude l’anno con un nuovo singolo intitolato ‘Buffy’.
 Anticipa invece un nuovo album (intitolato ‘The Land, The Water, The Sky’ e in uscita il 10 febbraio su Saddle Creek) la nuovissima ‘My Blood Runs Through This Land’ della musicista queer di Portland Black Belt, Eagle Scout.
‘So Much Wine’ è il titolo di un EP natalizio della sempre ottima Phoebe Bridgers, impreziosito dalle featuring di Fiona Apple e Matt Berninger dei National. 
Si risente anche Emiliana Torrini, con un singolo intitolato ‘Mikos’ che precede l’album ‘Racing The Storm’ registrato insieme a The Colorist Orchestra in uscita il 17 marzo su Bella Union.

2. Inglesi in trasferta

Beth Orton, reduce dalla pubblicazione del bellissimo ‘Weather Alive’, regala una magica versione di ‘Fractals’ negli studi di James Corden. 
Da Jimmy Fallon arrivano invece gli Smile di Thom Yorke e Jonny Greenwood, che scelgono con grande ironia ‘You Will Never Work In Television Again’ per il loro debutto sulle tv americane.

1. I DIIV coverizzano i My Bloody Valentine


‘Live At The Murmrr Theatre’, atipico disco dal vivo dei DIIV registrato nel 2017 a poche settimane dalla fine del rehab di Zachary Cole Smith, ha una chicca al suo interno. Nella tracklist trova infatti posto una cover di ‘When You Sleep’, uno dei brani più belli e rappresentativi di ‘Loveless’, l’album capolavoro dei My Bloody Valentine.