La Top 7 della Settimana (#8, 2022)

Una settimana difficile, segnata da gravi perdite in ambito musicale e da una gravissima guerra. Proviamo a vedere una luce in fondo al tunnel con le uscite che vi segnaliamo.

7. La tempesta intorno al mondo dei !!! (Chk Chk Chk)

“Storm Around The World” (ft. Maria Uzor) è il singolo dei !!! (Chk Chk Chk) che anticipa l’uscita a maggio di “Let It Be Blue”, nono album della band. Pronti a ballare?

6. Davide Amati e il suo “Harem”

Una lunga sfilza di collaborazioni aveva accompagnato l’uscita di Ep#1“; da CIMINI, Nicolò Carnesi, a Gregorio Sanchez e Matteo Alieno. In previsione della prossima tappa prevista in primavera, Davide Amati pubblica “Harem“, infarcito di echi di Bossa Nova.

5. Daft Punk al cardiopalma

Hanno fatto saltare dalle sedie i fan a un anno dallo scioglimento. I Daft Punk nei giorni scorsi hanno aggiornato il profilo Instagram suscitando le fantasie più varie di un loro possibile ritorno. Niente di tutto questo. Si tratta dell’annuncio della pubblicazione di una versione speciale del loro album di debutto, “Homework”, e della messa in streaming su Twitch di un concerto del 1997.

4. I ragazzi elettrici

I C’Mon Tigre tornano con il singolo “Kids are electric“. Il colletivo, che parte dall’italia e e si avvale della partecipazione di artisti internazionali, sta per pubblicare un nuovo album dopo Racines del 2019. Contaminazioni e ibridazioni, tra suoni dal mediterraneo e musica elettronica.

3. “The Tipping Point” è il nuovo abum dei Tear for Fears

Esce il 25 febbraio, dopo 18 anni di assenza, il nuovo disco dei Tears for Fears. Ne parliamo qui.

2. “Twice Melody”, il quarto capitolo dei Beach House

Si conclude con il quarto tassello, la serie che compone l’ultimo album in studio dei Beach House, “Twice Melody“, iniziata a novembre con l’uscita ogni mese di un nuovo capitolo. Colorati e ipnotici, come sempre, i visuals che accompagnano le canzoni.

1. Addio Mark Lanegan

La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Tantissimi i ricordi e gli aneddoti raccontati dai fan e dai colleghi. Tra questi, John Cale dei Velvet Underground:

«Non riesco ad accettarlo. Mark Lanegan resterà sempre nel mio cuore e sono sicuro che ha toccato molti altri con la sua personalità autentica, costi quel che costi, fino alla fine».

(Eulalia Cambria)