[T4ATF!] Brockhampton, Spirit of the Beehive, Japanese Breakfast, Taylor Swift

Per la rubrica “Thanks 4 All The Fish!”, da poco riaperta, proponiamo quattro novità musicali pubblicate oggi o negli ultimi giorni per le quali vale la pena di spendere qualche parola.

Brockhampton, Road Runner: New Light, New Machines (RCA/Question Everything)

È uscito il nuovo album della band hip-hop americana Brockhampton, intorno al quale è cresciuta un’attesa infuocata nelle ultime settimane grazie ai singoli anticipatori “Buzzcut”, col featuring di Danny Brown, e “Count on Me”, entrambi ispirati e come al solito particolarmente avvolgenti e ritmicamente trascinanti. Si tratta di due brani di discreto valore, in particolare “Buzzcut”, di ampio respiro e magnificamente prodotto. Il disco, sesto album del gruppo, segue il buon Ginger, pubblicato nel 2019, e in tredici tracce (ma l’edizione fisica presenta quattro pezzi bonus) sprigiona tutta la forza del gruppo, che sappiamo essere particolarmente versatile e incisivo nelle soluzioni sia musicali sia liriche. Si tratta anche di un’opera fortemente personale, che attraversa molti stati d’animo e generi. Nell’album compare anche A$AP Rocky, sia in “Count on Me” sia in “Bankroll”. Intriganti anche i visual dei brani pubblicati sul canale ufficiale YouTube della band.

Spirit of the Beehive, Entertainment, Death (Saddle Creek)

Uno dei dischi più ambiziosi e coraggiosi di questo weekend musicale è probabilmente Entertainment, Death, quarta prova in studio degli Spirit of the Beehive, un nevrotico e allucinato trio di Philadelphia. Il disco esce via Saddle Creek, casa discografica che nel corso degli anni ha lanciato parecchi talenti (tra i tanti i Big Thief). Sono trentasei minuti convincenti e infernali che sembrano seguire l’ascoltatore in qualsiasi nascondiglio provi a celarsi, che non danno tranquillità anche nei momenti più docili e fragili, dai quali traspare una tensione di fondo tangibile e forte. A conquistare sono le chitarre e le tastiere ipnotiche, i ritmi decadenti e ciondolanti, le abbacinanti e radiose cornici elettroniche e un po’ psichedeliche. Se poi il nome della band prenda spunto dalla traduzione inglese del titolo di questo film spagnolo non ci è dato sapere.

Japanese Breakfast, “Posing in Bondage” (dall’album Jubilee, in uscita a giugno)

Non molto tempo fa vi avevamo scritto del ritorno di Japanese Breakfast. Ieri la cantautrice ha di nuovo colpito pubblicando un nuovo brano con video diretto da lei (e ha anche annunciato un tour estivo e autunnale in US: forse siamo vicini a un ritorno dei live). “Posing in Bondage” continua a disvelare le sonorità e i temi di Jubilee, il suo nuovo album, in uscita a giugno. È una ballata introspettiva e sincera nella quale, come al solito, l’autrice vaga nuda tra i suoi spettri e le sue certezze, che canta e in qualche modo celebra con la consueta franchezza e la sua spontanea abilità a creare melodie totalizzanti e testi che presentano una visione olistica del narrato. Il suo nuovo disco promette bene.

Taylor Swift, Fearless (Taylor’s Version) (Republic)

Nel caso di questa nuova pubblicazione di Taylor Swift non ci troviamo di fronte a una nuova uscita vera e propria. Si tratta, infatti, del primo capitolo di un progetto, presentato dalla cantante ormai qualche anno fa, che consiste nella ripubblicazione di parte della sua discografia, dal primo al sesto album, ideata in particolare per motivi contrattuali e di vendita dei diritti d’autore dei master dei dischi originali da parte del Big Machine Label Group. Pubblicato nel 2008, Fearless è il secondo disco di Taylor Swift. Questa nuova registrazione gli regala una sincera freschezza e non impedisce alla maggior parte dei brani di mantenere la loro originale carica emotiva e immaginifica.

(Cover Photo Credits: Japanese Breakfast’s Official Facebook Page)