Il capitalismo destrutturato di The Delay In The Universal Loop

Si è fatto più destrutturato, The Delay In The Universal Loop. Il producer campano – coerentemente con questi tempi che lui stesso definisce “surreali” – sminuzza i suoni, li slega e alle volte ci costruisce sopra un collante di voce umanoide. Tutto questo nel primo estratto dal suo nuovo album “Inner Capitalism”:

“Inner Capitalism” è il nuovo album del producer Campano Dylan Iuliano aka The Delay In The Universal Loop, e uscirà il 7 Febbraio 2020 via Bulbless!

Dylan pubblica musica con lo pseudonimo di The Delay In The Universal Loop dal 2012, anno del suo album d’esordio “Disarmonia” (Jestrai/Factum Est). Il suo secondo album in studio, “Split Consciousness”, è uscito nel 2015 negli Stati Uniti (Moon Sounds Records/Dilated Time) ed è stato accolto con entusiasmo dalla critica estera ed Italiana. Negli anni Dylan è stato in tour tra Stati Uniti ed Europa, suonando anche in festival come il CMJ a New York o roBOt a Bologna, e condividendo il palco con SHIGETO, Rival Consoles, Donato Dozzy, Fennesz, IOSONOUNCANE, Mr. Kitty e tanti altri.

Inner Capitalism è “un album sulle forme interiorizzate di Capitalismo, sul misurare il proprio valore in base alla propria produttività e sul senso di colpa irrazionale che deriva dal non soddisfare le aspettative sociali” dice Dylan, “ma è soprattutto il mio modo di esorcizzare tutta l’ansia e l’impotenza che la mia generazione sente nei confronti di quest’epoca surreale.”

(Paolo Bardelli)