Irvine Welsh vuole farci ascoltare la sua “Acid-house”

“È che certa gente capisce solo l’odio, l’odio, l’odio e basta, e che cazzo ce ne facciamo poi, eh, non per dire, ragazzi. Che cazzo ce ne facciamo?” (Trainspotting).

Dell’odio  non ne facciamo niente ma sicuramente molto più interessante è la notizia che Irvine Welsh, autore del famosissimo romanzo Trainspotting,  ha deciso di pubblicare un intero album di acid- house: in un’intervista al Sun (edizione scozzese) ha spiegato che non si tratta di roba completamente folle ma di brani suonati con una visione classica del genere.

Niente di estremo dunque finirà in questo LP che includerà anche canti in Gallese. L’autore non è nuovo a questo tipo di esperienze infatti all’inizio di quest’anno insieme a Arthur Baker aveva pubblicato ,in numero limitato, un 12 giri per il Record Store Day e durante i tour promozionali di Dead Men’s Trousers (ennesimo sequel della saga partita da Trainspotting) ha fatto vari dj set a conclusione delle presentazioni.

Welsh si è da sempre contraddistinto per una frequentazione assidua dei club, durante i vari subbigli londinesi per la chiusura del Fabric si è schierato duramente insieme alla comunità per far proseguire le attività del club.

L’obiettivo è quello di portarci in un mondo fatto da “effetti vorticosi, rumori e linee di basso rimbombanti”. Irvine, noi siamo pronti per entrare nella tua “acid-house”.

Qui potete ascoltare due brani pubblicati insieme a Baker per il precedente EP.