Primavera Sound 2018, la top 7 degli act da non perdere (giovedì 31 maggio)

Si avvicina il weekend più atteso della stagione dei festival europei. Mentre sono stati pubblicati gli orari ufficiali con i tradizionali drammi legati alle inevitabili sovrapposizioni tra gli stage Primavera with Apple Music, Seat, Mango, Pitchfork, Ray Ban, Adidas Originals, l’ Auditori, il sempre misterioso e inaccessibile Hidden Stage, i tre palchi elettronici Primavera Bits nello spazio in spiaggia (Xiringuito Aperol Bacardi Live e Desperados Club) cui si aggiunge in extremis uno spazio indoor non ancora ben identificato, The Warehouse, con programmazioni sempre elettroniche più a tema.
A tal proposito potete trovare un comodo schema, leggero e volendo anche stampabile, sulla piattaforma Clashfinder.
Il Primavera Sound di Barcelona apre ufficialmente i battenti con i live di antipasto di mercoledì 30 maggio e si chiude idealmente con la festa alla Sala Apolo di domenica 3 giugno.
Queste, invece le nostre scelte per il weekend canonico al Parc del Forum, a partire dai 7 artisti da non perdere della giornata di giovedì 31 maggio.

1. Björk

Seat – h.22:00

Dovremmo anche spiegarvi perché?

2. Fever Ray

Primavera Sound with Apple Music – h.23.35

Il clash più doloroso è quello di Karin Dreijer Andersson con Nick Cave (che inizia appena cinque minuti dopo dalla parte opposta del parco). L’inimitabile voce di The Knife torna al Parc del Forum nello stesso palco (che oggi ha un nome diverso per motivi di sponsor) dove il duo svedese aveva offerto una performance storica, discussa, controversa, a suo modo di rottura indimenticabile a metà strada tra un circo visionario, un karaoke e un balletto onirico.
Siamo pronti per vivere qualcosa di simile.

3. Vince Staples

Ray-Ban – 00.40

Come tanti altri artisti rap, anche una delle voci simbolo della nuova California hip hop, in pochi tempi è passato dal palco Pitchfork a un palco di più grandi dimensioni. Lui ha avuto bisogno di appena due edizion Con merito, perché rispetto al suo ultimo passaggio dal Primavera Sound 2016, porta con sé un disco che ha convinto tutti e una scenografia da erede di Kanye West, il quale non a caso, insieme ai maggiori artisti del genere, è uno suo grande stimatore. All’arena Ray-Ban ci sarà da saltare in aria.

4. Kelela

Ray-Ban – h.20.35

Anche lei torna al Primavera, appena tre anni dopo, con un seguito molto più nutrito, merito delle collaborazioni di prestigio (Danny Brown, Gorillaz, Kindness, Clams Casino) e del suo primo LP, uscito su Warp alla fine dello scorso anno, “Take Me Apart” che l’ha trasformata in na delle voci contemporanei più amate del momento. Suonerà al tramonto nell’arena Ray-Ban. Ne resterete ipnotizzati.

5. Josey Rebelle (Four Tet presents)

Xiringuito Aperol – h.12.00

Siete stufi di cazzeggiare in giro per Barcelona? Siete appena arrivati e dovete aspettare le 14 per il check in? Quale modo migliore per inaugurare il lungo weekend del Primavera con una delle dj più ricercate di Londra? Ideale per un after (magari avete fatto tardi dopo la scorpacciata di techno e house del mercoledì all’Apolo), ma anche per un pre o un happy hour, vi aspetta da mezzogiorno del giovedì al nuovo palco Xiringuito del Primavera Bits (da quest’anno si può fare anche il bagno!) per inaugurare da veri clubber il weekend parallelo nell’adiacente spiaggia del festival: techno, house, bagliori esotici, hardcore, electro e chissà cos’altro. La londinese è sempre una gradevole sorpresa.

6. Jlin

Bacardí live – h.23.25

Come pochi altri festival il Primavera ha saputo ricalibrare il tiro provando a sintonizzarsi con le novità più intriganti della scena contemporanea. Poco importa, e anzi è abbastanza fisiologico che si vada a scomodare movimenti underground elettronici che un tempo non sarebbero stati nemmeno capiti dal pubblico medio del festival. È ovviamente il caso di Jlin, espressione techno, afro ed eclettica, di quella scena footwork nata a Chicago come colonna sonora delle schizofreniche street dance che fondevano ghetto house, hip hop e bpm drum’n’bass. Un suo live vi trapanerà il cervello a dovere.

7. Anna Von Hausswolff

Adidas Originals – h.21.45

Una delle due grandi protagonisti svedesi della giornata non può che essere l’algida e oscura artista di Göteborg lanciata in uno degli ultimi tour dagli Swans. Preparatevi a un ingresso nella notte epico, claustrofobico e straniante.